L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] forma più solenne prevedeva l'immolazione di vittime animali, considerate maggiori nel caso di bovini ed equini, minori nel caso di suini ed ovini. Altre forme di sacrificio prevedevano l'offerta di frutti della terra e liquidi, ma a prescindere ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] : quando un'estremità tocca terra, l'altra sarà alzata. Erone di Bisanzio suggerisce di ingrandire l'apertura anteriore, delle crociate, anche i marinai, i quali abituati al lavorodi carpenteria sulle navi, si rivelarono spesso utili. È stato ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] per il culto di Antinoo.
b) Vetri. Tra il II ed il III sec. d. C. la produzione della terra sigillata diminuisce poiché raggiunga la massima perfezione. Lo dimostrano anche i lavoridi incisione e di tornitura dei quarzi e dell'opale dai quali sono ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] protostorici, ancora da scavare, tra cui un'officina litica per la lavorazionedi asce di pietra.
Bibliografia
D. Hein - M. Barbetti, An Excavation at due centri abitati, circondati da mura diterra, comprendenti numerosi edifici sacri. Secondo l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Rus´ in una comunità con una base territoriale (le terredi Kiev, Černigov e Perejaslavl´) e con una cultura omogenea. del X e la metà del XIII secolo furono chiamati a lavorare in Russia, soprattutto a Kiev, architetti e pittori costantinopolitani ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] indice del fatto che le rispettive lavorazioni avvenissero a livello di aziende rurali sparse sul territorio, forse quella pertinente all'uso e al possesso della terra risultano di difficile interpretazione. Entrambe, infatti, sono desumibili ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] . Le sagome dei capitelli e la tecnica dilavorazione delle grondaie marmoree permettono di attribuire il tempio alla stessa fase edilizia di quello di Asklepios, se pure ad una epoca di poco posteriore alla costruzione del tempio maggiore.
Thòlos ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] economiche e sociali fu la divisione duratura del lavoro. Le attività di tipo sia artigianale che commerciale si sono staccate fascia che si estende dalla capitale, Cracovia, fino alle terre della Grande Polonia e della Cuiavia. Alla fine dell’Impero ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] dell'Imperatore Giallo (Huang Di), per costruire case, tagliare alberi e dissodare la terra erano impiegati utensili di giada, anche questi sepolti rivelando, tra l'altro, l'enorme mole dilavori e scoperte effettuate a partire dagli anni Cinquanta ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] ., afferma che i m. dell'anno sono come la corona della terra, mossa dai segni dello Zodiaco (Patr. Gr., lxxxviii, col. 404 provvista degli arnesi per il lavoro d'autunno (aratro e ascia) è rappresentata nel mosaico di Argo.
Dicembre. I testi parlano ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...