LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] forse ancora nel 1360, L. lavorò con Nello Betti nuovamente per il Comune di Siena alla decorazione della sala del Cornice, Gli affreschi di L. V.: San Leonardo al Lago, in Lecceto e gli eremi agosyiniani in terradi Siena, a cura di C. Alessi et al ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] minaccia Ecuba, protesa ai suoi piedi; a terra giace inerte il corpo di Polite, ucciso (cfr. Marrai, 1893). Il ex chiesa di S. Chiara in via dei Serragli, lasciato in legato dall'artista alla città di Firenze, con tutti gli strumenti dilavoro, molte ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] North Italian Schools, Londra 1968, pp. 127-130; F. Zeri, Un frammento di Francesco di Vannuccio, in Diari dilavoro, Bergamo 1971, pp. 25-27; M. Mallory, The Sienese Painter Paolo di Giovanni Fei (c. 1345-1411), New York-London 1976; E. Carli, La ...
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fiamminga, arte
Flaminia Giorgi Rossi
Il mondo visto attraverso una lente
Con arte fiamminga si intende il linguaggio pittorico sviluppatosi nelle Fiandre (gli odierni Paesi Bassi e Belgio) nel corso [...] a partire dagli anni Trenta del Quattrocento, dalla loro terradi origine, le Fiandre. Questa grande stagione artistica, per la raggruppano i lavoratori secondo i mestieri. La gilda stabilisce nel suo statuto le condizioni generali dilavoro, e ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ma soprattutto caffè, accanto a mais e fagioli; tierras frias («terre fredde»), al di sopra dei 1700 m, ove la temperatura media annua è inferiore alleanza con il Partito verde e il Partito del lavoro. Nel maggio 2024 è stata eletta alla presidenza ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] con l'inizio della più volte annunciata offensiva diterra delle forze speciali israeliane ha provocato una , che creano opere interattive, video, siti web; U. Tzaig, che lavora sulla percezione con objets trouvées o con video; M. Cabessa, che crea ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] più la produzione americana e si dovette quindi impegnare un nutrito staff di soggettisti e disegnatori in un lavoro a ciclo continuo.
Nuovi generi e contenuti
Con la progressiva scomparsa di quasi tutti i f. tradizionali, nati tra il 1930 e il 1950 ...
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Orafo, scultore e scrittore d'arte (Firenze 1500 - ivi 1571). Di natura irrequieta e violenta, ebbe una vita avventurosa, segnata da contrasti, passioni, delitti, per i quali fu spesso costretto all'esilio [...] della musica. La precoce abilità di orafo lo rese presto famoso: lavorò a Roma per un lungo di raffinata ricercatezza (la famosa saliera con le figurazioni di Nettuno e la Terra, 1543, Vienna, Kunsthist. Mus.), anche, per la prima volta, opere di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] o con la confisca di beni dei contadini indebitati. Si avviava così la formazione del latifondo, e la situazione sociale tendeva ad aggravarsi per l’aumentare, in seguito ai successi bellici, degli schiavi nel lavoro della terra a danno dei salariati ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , non aveva avuto più la forza di porre mano alla costruzione di uno Stato unitario nelle terre tedesche. La figura del re e pianificare lo sfruttamento di milioni dilavoratori forzati e ad attuare lo sterminio di milioni di Ebrei. Sconfitta dalla ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...