COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] chiesa della Santa Sofia. L'avvio dei lavoridi edificazione di questo grande tempio cristiano, collocato proprio nel nella mano destra l'anexikakía o akakía - un fazzoletto di seta pieno diterra, simile a un rotulo, simbolo del destino mortale dello ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ma con accezione più concreta - e tutte le terre che si estendevano, al di là delle regioni battute dai traffici commerciali, verso il tessuti arrivavano avori, metalli e cristalli di rocca finemente lavorati, provenienti dalla Siria, dall'Egitto e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ed esterno di un impero cristiano in terra" (Elbern, 1989). Obiettivo di molti studi lavoridi decorazione ad affresco, con le Storie di s. Stefano, mentre sono forse posteriori di qualche anno le immagini dei vescovi di Auxerre; un altro esempio di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nel corso di due secoli e mezzo dilavori ininterrotti, conclusi dalle opere di modernizzazione e consolidamento piante et i ritratti delle città e terre dell'Umbria sottoposte al Governo di Perugia (1565 ca.), a cura di G. Cecchini, Roma 1963, pp ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , infatti, che i marmi del chiostro dell'abbazia di Sassovivo (presso Foligno) furono trasportati da Roma per via fluviale fino a Orte, per poi raggiungere via terra Sassovivo. Essi vennero lavorati dallo scultore "Petro de Maria / romano opere et ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] il contadino ricavava dalla terra fertilizzata dal Nilo. L'Egitto esporta papiro, vetri, bronzi, oreficerie, ceramica, profumi e tessuti; il porto di Alessandria, duplicato dagli imponenti lavoridi ingegneria che congiunsero l'isola di Faro (dove l ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] nel Medioevo una fama e una tradizione di culto simile al richiamo della Terra Santa e venne ben presto eletto dalla Lastrine di osso lavorato, tentativo ragionato di ricostruzione di un reliquiario, ivi, 1992a, pp. 227-236; id., Analisi di una ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 12°) artisti e artigiani copti furono chiamati a lavorare nei cantieri islamici di tutto il Vicino Oriente, a Gerusalemme, Damasco ottenuti con la miscela diterre e sabbia risultano infatti mescolati direttamente con il latte di calce o fissati con ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] in gran parte, con ogni evidenza, di oggetti acquistati in Terra Santa dai pellegrini. Decorate in epoca mediobizantina all'intarsio in acciaio.Tra i rari esempi superstiti dilavorazione a cloisonné, il più significativo è la bacinella artuqide ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] vennero eseguiti lavoridi ampliamento nella zona di buona qualità, in S. Francesco, parte dei quali è forse attribuibile al maestro Acquistabene, documentato in quegli anni e in rapporto con il vescovo Maggi. Paolo Veneziano è presente in terra ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...