DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] poco nota.
Si ha notizia dilavori pagati nell'aprile del 1568, fatti con funzione di "magistro" insieme con altri cui versa, è la fontana addossata alla parete di fondo nel porticato del piano terra.
Nel 1586, ancora per Ciriaco Mattei, progettava, ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] in avanti frequente nel lavorodi Kounellis, apriva l’opera al senso dell’olfatto e si faceva anche, parimenti, riferimento autobiografico, rinviando a temi quali la cultura mediterranea, il commercio, il viaggio in terre lontane.
Il biennio 1976 ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] e con la zappa e risulta molto difficile credere che la mano di Dio possa tenere i trenta pezzi d'argento. Si tratta probabilmente di Adamo, come agricola, punito con il lavoro della terra e aiutato da Caino, così come descritto in Gn. 4, 2. Abele ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] decisione di affidare a "un zovane di questa terra el quale minia molto bene" il completamento della decorazione di un inesistente. Secondo la ricognizione di Levi D'Ancona, a partire dal 1461, e fino al 1468, G. lavorò a Mantova al Messale Gonzaga ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] da terra con base-zavorra in marmo e l’ampia asta curva telescopica; la Toio (1962), spiazzante assemblaggio di oggetti (anni Trenta e Quaranta) e il rapporto con il lavoro sulla luce di Livio Castiglioni: D. Scodeller, Livio e Piero Castiglioni. ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] ; l'opera Laudata sii per la bella luce che desti in terra, dai sostanziosi rabeschi d'oro, con la quale il D. dei salone del Consiglio provinciale di Ascoli Piceno, terminate nel 1009.
Si tratta di un lavorodi ampio respiro preludio all'impresa ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] aveva fatto costruire in rapporto a un suo viaggio di pellegrinaggio in Terra Santa nel 1091-1092. Egli stesso consacrò la collegiata reliquie contenute nella croce. Un lavoro a sbalzo e a filigrana di straordinaria finezza contraddistingue l'intera ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] e comunque chiarisce il quadro artistico entro il quale lavorò la pittrice, da un lato inserita nella corrente rococò nell'ultimo periodo di attività della C., in cui le sole opere datate, cioè le Allegorie dei Quattro elementi -la Terra e il Fuoco ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] gli venne prorogato per consentirgli di concludere i lavori intrapresi nel Palazzo Pubblico di Siena, ove rimangono visibili l'affresco con l'Annunciazione e la figura del beato Andrea Gallerani, nella cappella dei Nove, al piano terra. Nel 1392-1393 ...
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NORVEGIA
P.J. Nordhagen
(norvegese Norge)
Stato dell'Europa settentrionale, che occupa la parte occidentale della penisola scandinava, il cui nome moderno deriva dall'antico norvegese Norvegr ('la via, [...] terra, verso il Nord'), documentato a partire dalla fine del sec. 9° nei resoconti del viaggiatore Ottar, giunto alla corte inglese di norvegesi dovevano essere state fondate scuole locali di scalpellini che lavoravano per le stesse città e per i ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...