L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] tra l’Italia settentrionale e le più fertili regioni meridionali (TerradiLavoro, Terra d’Otranto, Terradi Bari) veniva garantito dalla viabilità adriatica. Dal punto di vista architettonico, gli influssi catalani ben visibili in Sicilia e ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] in Calabria, Dordoniam et Luceram in Apulia, Flagella in Terra Laboris, contra Ceperanum", ovvero per intendere meglio "Flagella contrapposta a Ceprano in TerradiLavoro".
Chiunque sia il cosiddetto Pseudo-Jamsilla, sicuramente appartiene all ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] a Roma da Adolfo Venturi. Fu il maestro, con ogni verosimiglianza, a suggerire come argomento di studio l'attività "nella TerradiLavoro e a Napoli" del pittore quattrocentesco veronese Cristoforo Scacco (Verona, Bibl. civica, Carteggio P. Sgulmero ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] dalle strutture esterne della cattedrale, rivela anche influenze dell'architettura del periodo romanico del Lazio e della TerradiLavoro, dove si trovano campanili a pianta quadrata ma a ordini sovrapposti separati da forti cornici, o a struttura ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in TerradiLavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] tirocinio al servizio dei Regi Lagni in TerradiLavoro, il G. fu promosso ingegnere di prima classe nel 1817. Successivamente, si dedicò all'insegnamento di costruzioni presso la Scuola di applicazione (1818-26) e, negli anni 1826-27, perfezionò la ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] , principale tratto della regia strada degli Abruzzi. Continuò la propria formazione partecipando alla bonifica dei Regi Lagni in TerradiLavoro, prima come assistente dell'ingegnere C. Pollio e dal 1804 come collaboratore dell'ingegnere F. de Vito ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
A. de Franciscis
Località della Campania dove si trovava il santuario di Diana Tifatina; distava circa tre miglia dall'antica Capua e da questa città vi si giungeva attraverso [...] .
Bibl.: A. de Franciscis, Templum Dianae Tifatinae, in Archivio Storico diTerradiLavoro, I, 1956, p. 301 ss. (ivi la bibliografia precedente); A. Ferrua, Il Tempio di Diana Tifatina nella chiesa di S. Angelo in Formis, in Rend. Pont. Acc., XXVIII ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] oltre il grande raccordo anulare.
Il progetto prevedeva l'insediamento di una popolazione di circa 23.000 abitanti su un'area di 190 ettari. La progettazione planivolumetrica impegnò il gruppo dilavoro, composto, oltre che dal D. e dal Moroni, da L ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] occasione della festa di S. Maria della Pace, "una grande macchina di angeli", diretta dall'arch. G. Astarita, allievo di D.A. Vaccaro (cfr. A. Basile, Memorie storiche della Terradi Giugliano, Napoli 1880, p. 184).
Nel 1758 lavorò nel palazzo dei ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...