NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] aneddotiche appare tutto preso dalla sua arte, talmente immerso nel lavoro da dimenticare di mangiare; così ci dice Eliano (Var. hist., iii in cui compariva anche Perseo: "Questa è la terra degli Etiopi; quello dai calzari alati è Perseo; quella ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] di essi, mediante un lavorodi traforo, è rappresentato, tra due leoni, il dio Bes, il quale aveva il compito di tener i varî drappi di copertura assumono una particolare importanza perché spesso arrivano fino a terra, coprendo interamente il ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] Fabbrica in più occasioni richiamò il L. e gli impose il divieto dilavorare per committenze esterne alla cattedrale (Annali, III, pp. 261 s.). cortile principale: il ritmo delle colonne doriche a piano terra, in granito e con profilature in cotto, è ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] e in Siria. Dopo vari tentativi di viaggi sfortunati per raggiungere la Terra Santa e il Marocco (1212-1214), e i frati vivessero del lavoro delle proprie mani (l'elemosina era un furto fatto ai poveri); prescrisse di predicare, se era possibile ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] il quale, da poco giunto a Roma, lavorava a villa Strohl-Fern nello studio che Di Cocco condivideva con Arturo Martini.
Nel 1927 XX Biennale di Venezia con tre opere. In autunno il M. ebbe l'incarico di decorare il salone al piano terra della casa ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Tribolo a tradurre le sue invenzioni nel fuso della fontana di Fiorenza e nei putti bronzei della vasca della fonte di Ercole e Anteo. Le sibilline parole di Vasari, che riferiva allo scultore «lavori gentili non fatti da altri» (1568, p. 418), non ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] mezzi espressivi. Del successore di Assurnasirpal abbiamo magnifici esemplari dilavori in bronzo: la porta doppia di Imgur-Enlil (Balawāt, v.) fu rivestita per incarico di Salmanassar III di un grande numero di lastre di bronzo, delle quali sedici ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , III, pp. 40, 52-54, 241).
Echi dei lavori nel chiostro domenicano si trovano nell’affresco, oggi staccato, con Cinque e Seicento, in Marche e Toscana. Terredi grandi maestri Quattro e Seicento, a cura di S. Blasio, Ospedaletto 2007, pp. 181 ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] 'attività della fabbrica riprese. La manifattura dava lavoro a una ventina di persone. Fra le materie prime usate solo la legna e la terra per le maioliche provenivano dallo stesso dipartimento, mentre la terra per le terraglie proveniva dal Senese e ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] alle sepolture dei cavalli. Il tumulo è composto diterra e pietrame. Le inumazioni avvenivano al principio dell' del mondo a noi noto, di lana cardata, e alcuni tessuti di lana di finissima lavorazione. Il tappeto è di forma rettangolare (1,85 × ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...