GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Ettore De Fornaris). Carlo Alberto lo impegnò nei lavoridi riarredo e rimodernamento delle residenze reali e gli commissionò degli elementi (Acqua, Fuoco, Terra) per la sala d'aspetto di prima classe della stazione di Porta Nuova a Torino ( ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] perché le varie lastre di una singola tomba fossero spesso eseguite da mani diverse per accelerare il lavoro.
Tombe a camera il passaggio dalla vita alla morte. Al di là del fiume, posto al limite fra la Terra e il Cielo, dimorano le Gorgoni e hanno ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , comunque, il C. mantenne relazioni con la sua terra d'origine, lavorando a Terni e Foligno.
Tra le poche notizie biografiche del C. va registrato che nel 1803 aveva fatto domanda di esportare una statua di Paride, otto tele "a guazzo" e "dodici ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] suddivisa in due partiti orizzontali: il primo comprendente il piano terra e il mezzanino, il secondo il piano nobile e l villa Torlonia. Sempre a Frascati, partecipò ai lavoridi edificazione di villa Taverna (1604-05), coinvolgendo Giovanni Battista ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] et iure defuncti, e cioè che fossero demandati a lui anche i compiti di sovraintendenza e direzione di tutti i lavori. In tale data è segnata nei pagamenti la spesa di "un nolo di cavallo et sua mercede per venire... a Bergamo" da Lodi, dove si era ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] , è sviluppato dal L. in chiave ancora barocca: la scena è divisa in due, separata tra cielo e terra, come nel modello di Filippo Gherardi nella chiesa del Suffragio di Lucca; mentre le fisionomie dei volti si ispirano a quelle più sciolte ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] a sottoporre il Salterio davidico ad un accurato lavorodi revisione critico-filologica "iuxta regulami veritatis" per e dalla Savoia in un momento di simbolico raccordo tra gli abitanti delle terre al di qua e al di là delle Alpi, a ricordo del ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] morte della moglie Tina, nella casa-studio di via del Carroccio, mentre lavorava a Il Bacio, opera documentata da 1863-1940, in Terra nostra, 1953, 3, p. 11; G. Beltrami, Finì in gattabuia per un ritratto del re, in Giornale di Brescia, 20 agosto ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] il 56 terminò il lavoro. La costruzione è del V sec., a tre navate distinte da pilastri con arcate di pietra, con l'abside con un ramo dal Paradiso terrestre, bagnano tutta la terra, indicati con gli stessi nomi usati nella continuazione del racconto ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] per questo, o per una consuetudine tutta messinese di chiamare a lavorare come "magistri" scultori famosi in terra toscana, Giovanni fu chiamato a ricoprire la carica di architetto del Senato di Messina nel 1600 (Susinno, p. 174; Accascina, 1964 ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...