FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] ).
Se si esclude l'ipotesi di un viaggio a Padova, è da ritenere che il pittore lavorò esclusivamente a Venezia. Le opere a mantenere stretti rapporti con la sua terra d'origine, come attestano i due dipinti di Spino e di Leprenno (Rossi, 1979). È ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] chiese al Comune di Rieti l'esenzione dal pagamento delle imposte, richiesta che venne soddisfatta in cambio dilavoridi pittura per .: F. Palmegiani, Gli affreschi nell'antica chiesa di S. Domenico a Rieti, in Terra sabina, II (1924), pp. 349-351; ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] S. Petronio: "lavorodi buon artigianato e di iconografia consueta" (Riccomini, 1965-66).
Sono di questo periodo presumibilmente Queirolo), "gli effetti delle pioggie e la fecondità della terra cagionata dall'innaffio delle acque", e che fu posta ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] 40, 132). Il 30 genn. 1542 il G. acquistò un pezzo diterra dall'architetto e lapicida Alberto Pacchioni, che gli avrebbe fatto da testimone il p. 279), che citava una lettera di padre Sebastiano Resta, dove si ricordava il lavoro del G. a Parma.
Le ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] (Chini, 1927) per detto lavoro, che risulta attualmente perduto. È possibile comunque farsi un'idea di quello che doveva essere lo terra nigra; debitus Josepho donati de Aquila, locatio Georgio mri Stephani pisani milanensi et eius uxore (Arch. di ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] da Raffaello, di cui F., unico in quegli anni nell'Alta Valle del Tevere, terrà conto assai a Raffaello giovane e ritenuta dal Mancini (1987, pp. 166 s.) lavorodi un anonimo artista locale, presenta su un lato la Crocifissione, secondo una ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] di poter raggiungere altrove qualcosa che non è su questa Terra.
Ricevuto un premio di 2000 lire dal Pensionato artistico di 'altro che romantici, martiri del lavoro, ricavati nel gesso per giustapposizione di zone variamente illuminate e definite.
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] grazie alla stima che C.E. Oppo nutriva per il suo lavoro, si succedevano le presenze del M. in manifestazioni importanti: nel propugnatore del dovere per gli artisti isolani di rappresentare la propria terra e i suoi antichi costumi, nella ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] di s. Germano di Costantinopoli (Borgia, 1912), secondo il quale le offerte eucaristiche sono avvolte d'aria così come la terra, 1314, e il telo da calice della chiesa di S. Clemente a Ocrida, lavorodi una bottega locale databile a cavallo tra 14° ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] nel 1262, quando G. doveva essere già al lavoro nella chiesa di S. Francesco a Pisa; la chiesa, infatti, cominciata Federico Visconti fece finalmente la donazione sperata dell'appezzamento diterra; e una lastra celebrativa in marmo, posta ancora ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...