ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] vicende della lavorazione sono conosciute attraverso un certo numero di documenti dell'Arte di Calimala (dei terra e poi pulite e dorate... per un Maestro Andrea Pisano... gittate furono a foco di fornelli per maestri veneziani" e col termine di ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] che aveva lavorato per più di un anno nella bottega del G. e come confermano gli atti della parrocchia di S. Maria ultimamente fece". Sembra che l'idea della Madonna seduta a terra possa derivare dall'Adorazione dei pastori del Caravaggio a Messina ( ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] di via Felice dove padre e figlio avevano abitato e lavorato con quello scambio di esperienze e di affetti di 1996, p. 24; Pietro da Cortona per la sua terra. Da allievo a maestro (catal., Cortona), a cura di R. Contini, Milano 1997, pp. 158 s., 162 ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , Niccolò fu costretto ad abbandonare il progetto dopo aver modellato a grandezza naturale la Terra, concepita a guisa di una Menade antica, e averne avviato la lavorazione. Il marmo non finito fu distrutto dall’incendio degli Uffizi del 1762, ma è ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] solo per la mole del lavoro e la concorrenza di tecniche operative diverse, ma anche come dichiarazione di intenzionalità stilistiche e poetiche; : si osservino la tipologia, ancora rara in terra lombarda, del "quadro riportato" sulle pareti; la ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] "Ioanne Pisano famulo Magistri Juncte", vale a dire un lavorantedi bottega dell'artista. Importa sottolineare, inoltre, che se plausibile che G. abbia potuto raggiungere le terre dei crociati a bordo di una nave pisana. Per quanto riguarda poi la ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Cesena, dove diresse i lavori della chiesa dell'Osservanza e lavorò come architetto e insegnante di disegno fino al 1804, gli interni del distrutto albergo d'Europa: nella sala al piano terra dipinse Amore con Ebe e Ganimede, nel salone al I piano le ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] Fabbrica in più occasioni richiamò il L. e gli impose il divieto dilavorare per committenze esterne alla cattedrale (Annali, III, pp. 261 s.). cortile principale: il ritmo delle colonne doriche a piano terra, in granito e con profilature in cotto, è ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] il quale, da poco giunto a Roma, lavorava a villa Strohl-Fern nello studio che Di Cocco condivideva con Arturo Martini.
Nel 1927 XX Biennale di Venezia con tre opere. In autunno il M. ebbe l'incarico di decorare il salone al piano terra della casa ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Tribolo a tradurre le sue invenzioni nel fuso della fontana di Fiorenza e nei putti bronzei della vasca della fonte di Ercole e Anteo. Le sibilline parole di Vasari, che riferiva allo scultore «lavori gentili non fatti da altri» (1568, p. 418), non ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...