COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , comunque, il C. mantenne relazioni con la sua terra d'origine, lavorando a Terni e Foligno.
Tra le poche notizie biografiche del C. va registrato che nel 1803 aveva fatto domanda di esportare una statua di Paride, otto tele "a guazzo" e "dodici ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] suddivisa in due partiti orizzontali: il primo comprendente il piano terra e il mezzanino, il secondo il piano nobile e l villa Torlonia. Sempre a Frascati, partecipò ai lavoridi edificazione di villa Taverna (1604-05), coinvolgendo Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] et iure defuncti, e cioè che fossero demandati a lui anche i compiti di sovraintendenza e direzione di tutti i lavori. In tale data è segnata nei pagamenti la spesa di "un nolo di cavallo et sua mercede per venire... a Bergamo" da Lodi, dove si era ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] , è sviluppato dal L. in chiave ancora barocca: la scena è divisa in due, separata tra cielo e terra, come nel modello di Filippo Gherardi nella chiesa del Suffragio di Lucca; mentre le fisionomie dei volti si ispirano a quelle più sciolte ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] a sottoporre il Salterio davidico ad un accurato lavorodi revisione critico-filologica "iuxta regulami veritatis" per e dalla Savoia in un momento di simbolico raccordo tra gli abitanti delle terre al di qua e al di là delle Alpi, a ricordo del ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] morte della moglie Tina, nella casa-studio di via del Carroccio, mentre lavorava a Il Bacio, opera documentata da 1863-1940, in Terra nostra, 1953, 3, p. 11; G. Beltrami, Finì in gattabuia per un ritratto del re, in Giornale di Brescia, 20 agosto ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] per questo, o per una consuetudine tutta messinese di chiamare a lavorare come "magistri" scultori famosi in terra toscana, Giovanni fu chiamato a ricoprire la carica di architetto del Senato di Messina nel 1600 (Susinno, p. 174; Accascina, 1964 ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] cortile e spostando il portone di un asse; le botteghe al piano terra furono sostituite da edicole e di S. Pudenziana e S. Sabina: nel primo caso si trattò dilavoridi modesta entità; nel secondo fu probabilmente avviata la costruzione ex novo di ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] , è l'opera che anticipa la più nota serie dilavori fiorentini del primo quindicennio del Cinquecento che rappresentano, per . Apostoli e la canonica, edificio a tre piani più il piano terra, eretta a ridosso e in un angolo della chiesa stessa, sulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] però ancora in stato di abbozzo nelle cave di Carrara; a causa di questo ritardo nei lavori, gli Operai decisero di passare la commissione a (Brenzoni).
In questo suo primo incarico di grande rilievo in terra veneta, G. si dimostra quanto mai ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...