BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] attività, tra cui l'inchiesta sullo stato catastale del Molise e di alcune zone della TerradiLavoro che il B. condusse per conto della commissione inquirente, su mandato di Carlo V, contro i feudatari che avevano parteggiato per la Francia ...
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Magister procurator
BBeatrice Pasciuta
Le funzioni del magister procurator sono disciplinate da un gruppo di novelle sulla cui datazione la storiografia si è divisa: se infatti alcuni collocano queste [...] usque ad Portam Roseti, comprendente cioè i giustizierati di Basilicata, Capitanata, Terradi Bari e Terra d'Otranto. Riccardo de Pulcaro era magister procurator per Principato, TerradiLavoro e contea del Molise; Criscio Amalfitano per il ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] anche V. Cuoco. L'A. entrò allora nella magistratura come procuratore generale presso il tribunale straordinario per Napoli, TerradiLavoro e i due Principati, e sostenne, nel 1808, la pubblica accusa nel processo per l'esplosione delle polveri nel ...
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BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] dalle sue funzioni, finché, il 19 marzo 1267, Carlo I d'Angiò lo nominò assessore e giudice del giustiziere diTerradiLavoro e della contea di Molise e poco tempo dopo, a quel che pare nell'anno 1269, lo chiamò a far parte della suprerna Corte ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVOROLavorodi Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] efficienza. Gli abitanti dell'India e della Cina non sanno ancora cavar fuori dalla terra se non dieci o quindici quintali di grano o di riso per ogni anno dilavoro. Ora, con un lavoro infinitamente meno faticoso e meno lungo - ma sempre nel corso ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] urbana è arrivata a formare quasi la metà di quella complessiva dell’intera Terra (superando i tre quarti del totale nei paesi d’acqua) e negli a. a uso abitativo, scolastico, dilavoro. Non solo all’interno delle abitazioni ma anche dei grandi ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] enti pubblici o a comunità dilavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano ’aumento della temperatura media della Terra a lungo termine. Contestualmente all’esigenza di una più profonda comprensione dei ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] ecc.).
A questa imponente trasformazione nelle modalità di utilizzo delle risorse produttive disponibili, capitale (umano e fisico), lavoro e terra, si sono accompagnati importanti mutamenti di carattere sia istituzionale sia culturale: i processi ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] biologici prelevati dalle persone che operano nell’ambiente dilavoro sotto controllo. Un altro ambiente confinato il gran parte di questi radionuclidi è stata diffusa sulla Terra a seguito delle esplosioni nucleari, in specie di quelle sovietiche ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] offese nemiche provenienti dal mare, dall’aria e dalla terra. Sono perciò generalmente situati in fondo a profonde rade più in località naturalmente ben protette, o a difesa di p. provvisori (militari, dilavoro). Le opere a gettata (fig. 4) possono ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...