CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] contributo più meritorio del C. alla storiografia è il lavoro che rese accessibile alla cultura europea l'opera più di Alberto di Prussia nel 1557, in Moldavia come cancelliere dell'avventuriero Giacomo Basilikus Heraklides, signore di quella terra ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] alcuni pareri giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re sia perché la sfericità ed il peso della Terra non possono che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, costante ed uguale, trae con sé ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] da C. Schmitt, Il Nomos della terra nel diritto internazionale dello "Jus publicum europaeum", Milano 1991, pp. 187 ss. Si sono tenuti presenti, inoltre, i seguenti lavori: L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento, in Ginevra e l ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] solida monografia giuridica su L'amministrazione ecclesiastica nel Trattato di diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano 1912-20, in fascicoli], nonché una serie dilavori storici e di diritto canonico medievale). Chiamato a Sassari il 16 ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 'ammasso (r.d.l. 2 maggio 1944, n. 14); evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d.l. 3 giugno 1944, n. 146); concedere ai contadini terreni altrimenti ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] considerato le più adatte a questo genere dilavoro: il Codice, ridotto ai primi nove di S. Andrea di Mosciano (presso Firenze), contro la badia di Settimo, per la proprietà di certe terre. Altri consulti non pare che si conservino.
Resta a parlare di ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] , giudice di Capua e ricordato poi nel 1209 come "magister Karolus", a donare al monastero una terra posta nel territorio di Tocco. il giudice di Tocco ed il glossatore che negli stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi dilavoro non è forse ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] . 1377 Gregorio XI gli accordò il permesso di scegliere tre confratelli per aiutarlo nel suo lavoro per la Chiesa e per la causa papale , compiuti dalla vergine Caterina, nata in Siena, nella terradi Toscana, che credo da ammirare e da imitare, dopo ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e non solo nei suoi rapporti coll'intraprenditore ma altresì nei suoi rapporti coi proprietari della terra, coi lavoratori, coi consumatori, con lo Stato. ... Sempre mirando al fine ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ma centrale problema della responsabilità del datore dilavoro negli infortuni capitati al prestatore d'opera. dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...