sviluppo
In economia, lo s. è un fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. Generalmente come indice [...] delle risorse produttive disponibili, capitale (umano e fisico), lavoro e terra, si accompagnano importanti mutamenti di carattere sia istituzionale che culturale: i processi di s. delle società moderne vedono il crescente coinvolgimento dello ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] ordinamenti. Il lavoro ha una netta impronta mercantilistica e tocca accenti di particolare calore quando il C. difende la politica protezionistica di Venezia di cui giustifica il divieto di trapiantare le manifatture non solo in terre straniere ma ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] contadini, che dovevano essere innanzitutto istruiti nel loro lavoro, e l'eliminazione dei contrasti tra proprietari e delle paludi, la riduzione dell'eccessivo frazionamento della terra, la piena libertà di commercio per i prodotti agricoli.
Il B. ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...