CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] interventi affrettati, con un piano dilavoro da realizzare nel corso di un decennio almeno. Si di almeno 10 ha con forma di conduzione mezzadrile a base familiare, per legare la popolazione "in maniera stabile ed economicamente produttiva alla terra ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nelle periferie urbane fresche di calcestruzzo, giganteschi dormitori dove albergavano persone sradicate dalla loro terra? Come giudicare la private e pubbliche, soprattutto in tema di negoziazione dei contratti dilavoro, dopo la scissione che aveva ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] ).Forse la condizione di straniero in terradì Francia - e, tutto sommato, di straniero in Italia - lo attraeva di più ed era un inizi del '49 lo Stato aveva riassunto l'iniziativa dei lavori e la gestione dei tronchi già costruiti. I gruppi ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] dintorni. Esattamente, in Prato il D. era proprietario di 25 case... e di due fondaci; nel contado di 35 pezzi... diterra a colture arboree ed erbacee, 7 boschi, la villa del Palco, una casa da lavoratori, una casa e una torre a Filettole" (Melis ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 'ambito dell'agiografia restano E. Caballo, Piccola galleria di pionieri, in Piemonte terradi pionieri, Torino 1961, pp. 129 ss.; Confederazione generale dell'industriá italiana, Creatori dilavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] agrari e il contratto dilavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera nel di aspirare a territori in cui non vi fosse maggioranza di italiani, sforzandosi di dimostrare un'alta percentuale di italiani nelle terre ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] declino storico (dovuto all'appropriazione e messa a coltura diterre vergini, come il Far West) rende più aspro il conflitto fra capitalisti, i cui profitti sono schiacciati dalle rendite, e lavoratori, i cui salari sono schiacciati dai profitti. È ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] fornendo in tal modo agli studiosi di economia utili strumenti dilavoro.
Il B. fu libero scambista terra e la sua progressiva conquista. Storia della geografia e del commercio, Torino 1866; Manuale di diritto commerciale, Torino 1862; Manuale di ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] 1866; poi, dopo varie peregrinazioni che lo condussero a lavorare presso librai di Magonza, Trieste, Breslavia e persino al Cairo, dove ma anche nei confronti della sua terradi origine, con cui mantenne solidi rapporti di affari.
È del 1911 l' ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] B. Constant, non però citato) e ha bisogno dell'industria, cioè dell'azione produttiva di intelligenza, capitali, terra e lavoro.
Tali prese 1 posizione non restano senza eco, anche nei fogli del tempo; del resto il C. collaborò appunto a non pochi ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...