GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] alla fine del 1861, a conclusione dei lavoridi una giunta consultiva costituita il 28 luglio 1861 (di cui fu membro lo stesso G.) con . Meneghini (Università di Pisa, dipartim. di scienze della Terra,); le centinaia di carte dell'Archivio del ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] di Faleria, Calcata e Rignano Flaminio.
Proprio dal legame con la sua città e la sua terra i suoi triboli, di onesto lavoratore nell'arte agraria". Ed è proprio nel nesso profondo tra attività erudita e professione di mercaitte di campagna che va ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] terra in lana, cotone, lino, canapa, su suoi disegni, con i quali nel 1930 partecipò alla Triennale di Monza. Iniziò così la sua sperimentazione di tecniche di tessitura, di materiali, di fu di un'eccezionale vastità. Il binomio arte-lavoro ha ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] nel 1833, ma presto si era trasferito a Benevento, terra pontificia, dove aveva aperto prima un caffè nella piazza dic. 1949; Il Giornale, 22 dic. 1949; La Voce di Napoli, 24 dic. 1949; Artefici del lavoro italiano, Roma 1956, pp. 14 s.; R. Mele, ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] sempre a Milano nel 1914.
La distinzione tra i concetti di reddito e patrimonio, come del resto quella tra reddito e , appunto, un contatto stabile e diretto tra il lavoratore e la terra". Negli anni Quaranta, oltre a organizzare la sua visione ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] del suolo".
Assumendo ventunenne la direzione della proprietà paterna, di oltre 100.000 ettari diterra, diede inizio a grandiosi lavori che trasformarono le condizioni di vita di Piazzola sul Brenta, mentre introdusse migliorie negli altri possessi ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] più di quarant'anni dopo la morte del munifico testatore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato,Terra, f Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, Bergamo 1925, II, pp. 281 s., 292; A. Fanfani, Storia del lavoro in Italia, Milano ...
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BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] pel guadagno, di quel guadagno che onestamente ricavasi da' capitali giudiziosamente impiegati, da fondi diterra ben tenuti progressivamente i mezzi di sussistenza, che pertanto occorreva sviluppare organizzando meglio il lavoro. Riteneva infatti che ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] un estimo commisurato alla produttività intrinseca della terra, considerando tale produttività frutto non tanto resto le arti e il commercio, richiedeva l'impiego di maggiore forza-lavoro, il numero del personale diventava indizio e misura sicuri ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] ordinamenti. Il lavoro ha una netta impronta mercantilistica e tocca accenti di particolare calore quando il C. difende la politica protezionistica di Venezia di cui giustifica il divieto di trapiantare le manifatture non solo in terre straniere ma ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...