Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] , il cui slogan in quegli anni era «Terra mare cielo», a evidenziare una produzione che riguardava tutti gli ambiti della meccanizzazione). La mietilegatrice ridusse di 40 volte il tempo dilavoro, tanto da rovesciare la definizione del fenomeno da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] necessari due giorni dilavoro: era infatti necessario di industrializzazione, anche i modelli di organizzazione familiare si modificano. Il modello di riferimento passa dalla famiglia allargata legata all’attività agraria e/o al possesso della terra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] Albert Dollfuss (1846-1909) a Milano nel 1870 (Un secolo dilavoro del Gruppo farmaceutico Lepetit, 1961; Zerilli-Marimò 1998). Mentre un documentario del 2008 (Farmitalia. La chimica della terra, di Mario Piavoli) e si tentò subito la produzione ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] mangiare tranquillamente. Solo quando impararono a coltivare la terra, a raccogliere e conservare i cibi, gli alla fine del pasto. In Occidente si beve a colazione, nelle pause dilavoro o quando si sta insieme agli amici.
Il caffè è stato scoperto in ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] un investimento molto fruttuoso, poiché il valore della terra decollò seguendo l’andamento della seta che, tra provvidenze sociali dei cotonieri lombardi nel XIX secolo, in Comunità dilavoro. Le opere sociali delle imprese e degli imprenditori tra ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] ad un discorso di Giolitti caratterizzato dalla sottolineatura dei diritti politici e sociali delle classi lavoratrici. Il D 102, 154 s., 163, 334, 380; F. De Felice, L'agric. in terradi Bari dal 1880al 1914, Milano 1971, pp. 10, 243, 266 n.; A. ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] come porti e ferrovie, oltre all’insediamento di migliaia dilavoratori, che nell’insieme hanno ridisegnato la impero non è stato più solo terradi conquista alla ricerca di oro e argento, o ricerca di nuove terre per fuggitivi ed emigranti, ma ...
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Antonello Colonna
Le farfalle bianche tornano a volare
Negli ultimi anni il costante aumento delle iscrizioni agli istituti alberghieri è diventato un vero e proprio fenomeno, riconducibile alla risonanza [...] senza coscienza, anche politica. Scelgo pietanze nate dalla terra e rivoluzionate nel piatto, che parlano del mio territorio un’immensa discarica a cielo aperto; è stato un lungo lavorodi cura e pazienza per aiutare la campagna a ridiventare quella ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] per piccole produzioni; sono una specie di vani rettangolari in blocchi diterra refrattaria: il vetro appena formato s meccanico. Per ragioni di economia, qualità di prodotto e vantaggio igienico, il metodo dilavorazione a mano ha ceduto ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] Royale des Sciences una Description de deux mines de charbon de terre, nella quale, riprendendo gli appunti stesi nel 1767, davano un saggio dell'utilità del loro lavoro e di quanto fossero preziosi i confronti sistematici tra le differenti attività ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...