La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] essere ancora in uso in alcune zone relativamente periferiche della Terra. Da una ricerca effettuata in India durante il primo dilavoro, noti come Kitāb al-Ḥāwī fī 'l-ṭibb (Libro comprensivo sulla medicina), riferisce brevemente questo tipo di ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] narra degli spiriti celesti che, essendosi innamorati delle figlie della Terra, hanno generato la stirpe dei Giganti, i Nafil, esseri installata nella baia di New York nell'ottobre del 1886, dopo poco meno di un decennio dilavoro. Per quanto ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] che perde solo 2 s ogni 100.000 anni: la rotazione della Terra sul proprio asse, vale a dire il ciclo luce/buio, che ricorre incompatibilità con il posto dilavoro. Il jet-lag è invece quella sindrome sperimentata nel cambiamento di fuso orario (come ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] se stesso. La seconda reca l'intestazione Modus acquisicionis Terre sancte, Christi nomine invocato, regi Francie intitulatio, ed è altro come ipotesi dilavoro, di elementi che si ricavano dall'esame delle fonti scritte italiane di età comunale.
I ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] maltrattamento e l'arresto dilavoranti pastori indigeni, e proseguiti con l'occupazione di una casa interna alla ag. 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda, nel 1853, con ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] Ginevra. Qui soggiornò per alcuni mesi, ma l'esperienza dilavoro in una farmacia e quella della vita della città furono dal giugno 1697 egli si rivolse al Vallisnieri, col quale terrà fino al 1718 una nutrita corrispondenza, che offre un quadro ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] il proprio punto di applicazione, nel secondo caso, viceversa, compie lavoro nullo. Questo contrasta visibilmente con l'esperienza comune, per cui, per es., ci si affatica anche nel sostenere da fermi un peso sollevato da terra.
Pertanto, pur nel ...
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Folgorazione
Giancarlo Urbinati
Gli accidenti dovuti all'elettricità, e le lesioni che ne derivano, sono nel loro complesso denominati elettrotraumatismi; a seconda dell'esito fatale o non fatale, essi [...] modalità: per contatto unipolare, quando il corpo, elettricamente a terra, tocca un punto ad alta o bassa tensione; per apparecchi elettrici nella vita di ogni giorno, sia nell'ambito domestico, sia nell'ambiente dilavoro e nelle stesse attività ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] poneva nel lavoro, ma si attirò anche non poche antipatie e inimicizie, sia per le impennate di un un gusto di romanticismo popolare alla Prati celebrano tra l'altro con nostalgia la terradi Versilia e satireggiano la terra maremmana.La sera ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] , deve essere incluso quello di organizzazione. Poiché la fisiologia prende in considerazione il lavoro della forma e le modificazioni rifletterebbero nella sua epidermide (la superficie della Terra) e quindi la struttura risulterebbe avere un ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...