GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] 1789). Infine nel 1791 il G. pubblicò a Firenze un lavorodi apologetica (Saggio della buona fede e del criterio dell'ex gesuita pp. 291-298; B. Croce, Putignano in Terradi Bari e il maestro italiano di V. Goethe (Domenico Giovinazzi), Bari 1938; J ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] di signori, pp. 111-127, p. 115; Id., Uomini nel medioevo. Studi sulla società lucchese dei secoli VIII-XI, Bologna 1983, pp. 95-112; B. Andreolli - M. Montanari, L’azienda curtense in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] e a Roma, dove si fermò fino alla fine del mese di novembre, elesse Alessandro Oliva da Sassoferrato suo vicario generale in tutta Italia eccetto le tre province della Terra del Lavoro, della Puglia e della Sicilia, che volle conservare ancora sotto ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] rispettivamente undici e dodici) si sarebbe recata pellegrina in Terra Santa, avendo saputo per rivelazione divina che là si disegno e un contributo dilavoro; secondo B2, 7, il monastero fu eretto da don Simone, abate di S. Martino in Orticaia ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] E proseguiva: "È questa la classe degli operai, senza loro colpa privi dilavoro […]. Se per poco si prolunghi questo stato di patimenti e di abbandono, l'artigiano senza lavoro è tentato di darsi in braccio alla disperazione; e se non lo sorregge la ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] nei giorni dilavoro, favorire la ricomposizione fondiaria, dividere i beni comunali imponendo il divieto di alienazione e legati alla terra e i parroci si iscrivano alle accademie agrarie per prepararsi meglio al loro compito di istruire i contadini ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] dilavoro del cardinale M. Cervini.
Durante il mese di febbraio del 1546, quando si trattò il problema della Scrittura e della tradizione, il F. suggerì di una serie di versioni "autentiche" della Bibbia per tutte le lingue in uso sulla terra. Il ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] valle di Annegray (attuale dipartimento dell'Alta Saona) il santo aveva fondato il suo primo, centro di vita monastica in terradi prolungate, delle dure penitenze e del lavoro manuale, provocando però una specie di insurrezione tra i suoi monaci. ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] chiesa della pia casa dilavorodi Firenze (Firenze 1852); In occasione dei funebri onori resi in Rapolano il dì 16 di nov. 1854 alla memoria del sac. M. Antonio Petreni oriundo di essa terra (Siena 1855); Elogio funebre di monsignore Giuseppe Maria ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] in particolare i problemi dell'immigrazione, del mondo del lavoro e delle periferie (dove fece costruire oltre cento nuove di pontificato iniziò una serie di viaggi che per la prima volta nella storia portarono un papa in tutti i continenti: in Terra ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...