FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] e in Siria. Dopo vari tentativi di viaggi sfortunati per raggiungere la Terra Santa e il Marocco (1212-1214), e i frati vivessero del lavoro delle proprie mani (l'elemosina era un furto fatto ai poveri); prescrisse di predicare, se era possibile ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di Varsavia - affinché gli procacciasse "in terra straniera quell'utile collocamento che a lui... non era sortito di e che fra i miei progetti entra quello ancora di tradurre il Talmud: lavoro che spaventerebbe una società d'enciclopedici: ma lo ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] 'uomo si trova tra terra e cielo, si guarda intorno, scopre di riuscire a mediare le di sopravvivere, in assenza di selvaggina, nutrendosi di semi o di radici; l'alta soglia di resistenza permette loro di continuare le attività fisiche o il lavoro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] della partecipazione diretta (il militante).
Nel suo lavoro, lo studioso umbro cercherà di muovere da un’attitudine filologica (sulla quale, Stati e sui governi, si afferma come sovrana in Terra, e il pontefice come suo sovrano assoluto. Quindi Chiesa ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] come modello di possessione patologica, diviene il prototipo della concezione teatrale della possessione in un lavorodi M. Leiris University of California Press, 1981.
E. De Martino, La terra del rimorso, Milano, Il Saggiatore, 1961.
M. Éliade, Le ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] Arduino (1714-1795). Il contributo di uno scienziato veneto al dibattito settecentesco sulle scienze della terra, Firenze 1993, pp. 196- Elogio, p. 23). Ma, al di là degli aspetti formalistici del suo lavoro, nell'Introductio il F. prendeva posizione ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] che ha cessato di essere […]. Direi con Bynkershoek che la terra è destinata all'uso degli uomini di tutt'i secoli e Solo con prudenza tali inclinazioni del L. potevano riflettersi nel lavorodi censore. Tuttavia in una relazione del 30 luglio 1790 ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] , p. 1039, nr. 7593), anch'esso dilavorazione inglese e oggi perduto come il precedente.Scomparsi in dei pappagalli, in Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona. Arti figurative e arti suntuarie, a cura di M. Andaloro, cat. (Palermo 1994-1995), ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] paterna che, originaria della vicina Terra del Sole, trapiantata, a metà del Cinquecento, a Cesena, distinguendosi nelle ed interrogato: una volta appurato il lavoro da lui svolto, gli si ingiunge di proseguire a consegnare disegni e rilievi ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] " cinque appezzamenti diterra con casa, colombaia e peschiera a Corticella (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo e Cesare tempo e almeno fino al secolo XVII.
Il suo lavoro più importante è il De principibus il cui codice ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...