BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] rispettivamente undici e dodici) si sarebbe recata pellegrina in Terra Santa, avendo saputo per rivelazione divina che là si disegno e un contributo dilavoro; secondo B2, 7, il monastero fu eretto da don Simone, abate di S. Martino in Orticaia ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] E proseguiva: "È questa la classe degli operai, senza loro colpa privi dilavoro […]. Se per poco si prolunghi questo stato di patimenti e di abbandono, l'artigiano senza lavoro è tentato di darsi in braccio alla disperazione; e se non lo sorregge la ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] nei giorni dilavoro, favorire la ricomposizione fondiaria, dividere i beni comunali imponendo il divieto di alienazione e legati alla terra e i parroci si iscrivano alle accademie agrarie per prepararsi meglio al loro compito di istruire i contadini ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] dilavoro del cardinale M. Cervini.
Durante il mese di febbraio del 1546, quando si trattò il problema della Scrittura e della tradizione, il F. suggerì di una serie di versioni "autentiche" della Bibbia per tutte le lingue in uso sulla terra. Il ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] valle di Annegray (attuale dipartimento dell'Alta Saona) il santo aveva fondato il suo primo, centro di vita monastica in terradi prolungate, delle dure penitenze e del lavoro manuale, provocando però una specie di insurrezione tra i suoi monaci. ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] chiesa della pia casa dilavorodi Firenze (Firenze 1852); In occasione dei funebri onori resi in Rapolano il dì 16 di nov. 1854 alla memoria del sac. M. Antonio Petreni oriundo di essa terra (Siena 1855); Elogio funebre di monsignore Giuseppe Maria ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] (Petrucci). Il manoscritto presenta molte correzioni, con un lavorodi revisione compiuto dall'autore stesso o da scribi a di Narni e dell'incombente ulteriore minaccia di avanzamento, di fronte alla quale il papa invitava a saccheggiare le terredi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , cfr. Festa, p. 22) aveva completato l'assedio via terra della città danubiana.
Incontratosi con Hunyadi, le cui truppe erano disposte più parti, di conoscere in tutta la sua complessità la personalità di Giovanni. Solo un lavoro che tenga presente ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] ogni considerazione trionfalista della Chiesa, la quale è sulla terra "in militia constituta". Egli è ben distante dalla posizione dei minorenni, traendo argomenti dallo studio approfondito del lavorodi Giovanni Brent.
Il B. fu uno dei pochi ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di S. Marco e provveditore diTerra Ferma, scritta verosimilmente nel 1746, tentava di scagionarsi e di ottenere la possibilità di con il Maffei: ma la prospettiva dei lavori del Facchini e di Candido da Remanzacco è piuttosto apologetica. Pur ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...