CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] questioni di confine con l'Impero, ed i "giuristi" compongono ampiamente il suo gruppo dilavoro. di Costantinopoli del 1567 di messer M. di C., bayllo dei signori venet., cc. 60-63 e Viaggio fatto a Constantinopoli a dì primo marzo del 1567per terra ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] 7, 12; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 504, 506; Id., La pittura dalla Montanari, L'azienda curtense in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII-XI, Bologna 1985, ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il C. fu chiamato a ricoprire l'importante incarico di segretario generale agli Esteri, che terrà dal 26 marzo 1863 al 30 dic. 1866.
La e di completamento dell'Unità, vi fossero ormai problemi dilavoro italiano all'estero e di influenza oltremare ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] di studio, veniva nuovamente fatto segno di una vile aggressione da parte di "camicie nere", che presero entrambi a bastonate, lasciandoli a terra , dunque, quel primo progetto dilavoro, che gli avrebbe consentito di mantenere la famiglia che nel ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] essere trattata come terradi conquista, prospettando per il futuro Stato unitario soluzioni di tipo federalista.
Nell l'11 febbraio dell'anno seguente, ma prese parte assai di rado ai lavori, specie dopo l'avvento della Sinistra al potere, che segnò ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e non solo nei suoi rapporti coll'intraprenditore ma altresì nei suoi rapporti coi proprietari della terra, coi lavoratori, coi consumatori, con lo Stato. ... Sempre mirando al fine ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] d'una terra con immani sperequazioni di condizioni economiche e con contrapposizione frequente di ricchezza e miseria, il C. ravvisa stupefatto una situazione di benessere diffuso e strettamente connesso al diritto-dovere del lavoro. "Abondano di ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] lavori pubblici in cui impiegare tutti i disoccupati con un salario inferiore di un quarto a quello corrente. Infine il C. indicava le linee generali dell'organizzazione da dare alle forze di polizia, ispirandosi alla legislazione francese.
In Terra ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] di informazioni, pacata, intelligente; manca forse di spunti e giudizi particolarmente fini e di intuizioni anche geniali che è dato talvolta di trovare in lavori difficile, trattandosi di una zona di confine, tradizionalmente terradi nobili non ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] di storia medievale e moderna, che terrà poi sino al collocamento a riposo nel 1955. Nonostante il suo passato di sodalista e il suo di marcato distacco dal regime fascista, la stima di V. Fiorini e di strumento indispensabile dilavoro per gli ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...