CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] maltrattamento e l'arresto dilavoranti pastori indigeni, e proseguiti con l'occupazione di una casa interna alla ag. 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda, nel 1853, con ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] dopo la sua chiamata all'università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra e Lavoro, 1935) e a riviste politiche di vario orientamento fascista (Dottrina fascista,L ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] più vaste vertenze sorte nella sua terra d'origine, il 18 maggio 1922 riuscì a far concordare un nuovo patto colonico tra le associazioni dei conduttori di fondi e la Federazione provinciale bresciana lavoratori agricoli.
Di fronte al fascismo, il L ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terradi Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] il F. avviò una appassionata ricerca dei manoscritti e dell'immenso epistolario genovesiano. Questo lavoro gli permise di stringere legami con studiosi di tutta Europa e di pubblicare, nel 1772, un Componimento in morte del signor abate A. Genovesi ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] per motivi di salute il posto di segretario presso la commissione che gli fu offerto come riconoscimento del lavoro svolto; accettò al fatto che essi operavano nella penisola allora terradi elezione di artisti, letterati e poeti provenienti da ogni ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] architetti Breccioli e Rovelli, era impegnato in grandi lavoridi restauro dei muri castellani e della rocca, dove , Governatori dello Stato di Milano, Milano 1859, pp. 54 s.; P. Pantanelli, Notizie istor. appart. alla terradi Sormoneta, Roma 1911, ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] quest'ultima dal G. caldeggiata, in costante comunione di intenti e dilavoro politico con F. Turati e Anna Kuliscioff.
Il Partito socialista italiano.
Coerente nella sua testimonianza di cristiano "in terra marxista" in quegli anni collaborò con la ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] ma centrale problema della responsabilità del datore dilavoro negli infortuni capitati al prestatore d'opera. dichiarandosi nettamente favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terradi Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] la Terradi Bari e che inutilmente egli, come tanti altri liberali, si sforzò di piegare alle esigenze di una Torino. Qui in qualche modo fu risollevato dalle prime concrete offerte dilavoro che gli vennero dall'editore G. Daelli, che nel 1851 lo ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] e al quale dopo l'arresto del D. Mazzini avrebbe pensato di rivolgere propoite dilavoro. L'amico in questione potrebbe essere - ma e una segnalazione da ad un privato quotidiano, fatto di cure della terra e di intimità domestiche e solo raramente ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...