feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] così poco da comprare che capita di non riuscire nemmeno ad acquistare il cibo necessario! Chi ha la terra, invece, è al sicuro. La giornate gratuite dilavoro, servizi di guardia e sorveglianza. Questi nuovi significati di vassallo e di feudo si ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] impiegata tanto per ottenere nuove terrelavorabili quanto per rigenerare quelle già coltivate. Limitatamente ad alcune regioni particolari, la documentazione archeologica ha permesso di individuare forme di coltivazione più elaborate: è il ...
Leggi Tutto
pauperismo
Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione sono colpiti dalla miseria in conseguenza di un complesso di fattori di varia natura (quali penuria [...] sempre maggiore dell’economia di scambio determinò il progressivo distacco dalla terradi grosse masse di coltivatori costretti a salari a livello di sussistenza per assicurarsi margini costanti di plusvalore, ossia dilavoro non retribuito. Questa ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] del 15° sec., una messe preziosa, che viene elaborata ed edita, suscitando un fitto lavoro esegetico e un complesso di discipline e opere sussidiarie. Fioriscono studi filologici, storici, linguistici, giuridici; si compilano grammatiche, lessici ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] la Terra e scoprirne ogni più remota parte.
Le grandi conquiste. - Le m. diventarono strumento essenziale di potenza economica di carattere internazionale stabiliti in speciali convenzioni promosse dall’Organizzazione internazionale del lavoro, di ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] libera circolazione anche per i fattori produttivi (capitale e lavoro). L’ultimo stadio, infine, è rappresentato dall’unione Sole intorno alla Terra).
In psicanalisi, l’i. è la conciliazione di opposizioni psichiche o di comportamento, fenomeno che ...
Leggi Tutto
biologia Classificazione (o sistema) n. Quella che raggruppa gli animali o le piante secondo le loro affinità filogenetiche, in contrapposizione alle classificazioni artificiali che hanno uno scopo puramente [...] Le risorse naturali quali la terra, le acque, i minerali ecc., che con il lavoro costituiscono i cosiddetti fattori d’interesse) Il saggio d’interesse capace in un dato momento di mantenere in equilibrio risparmio e investimenti in un dato mercato, ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] rapporto fra Stato (e, dunque, potestà di prescrivere e di coercire) e superficie della Terra: lo Stato ha un territorio; lo dal capitalismo moderno: modo di economia che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in serie, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Rodrigo potrebbe averlo incoraggiato e appoggiato nel suo lavorodi traduzione dei testi arabi; egli stesso infatti aveva delle stelle fisse e al centro la Terra; i pianeti ruotano intorno alla Terra, dando luogo nel loro movimento a eccentrici ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] la non perfetta riuscita obiettiva di quella sintesi, la filosofia hegeliana della storia è stata vista ora come celebrazione dell'infinito lavoro umano, del tenace e inesauribile scavare che la ‛talpa' fa nelle viscere della terra, e ora invece come ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...