Architetto e ingegnere spagnolo, nato a Valencia il 28 luglio 1951. Laureatosi in architettura nel 1974 presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Valencia, ove ha conseguito la specializzazione [...] della sua ricerca e della specifica identità di un lavoro che rifugge da qualsiasi etichetta, proiettandosi su sopravvento sulla composizione complessiva, come dimostrano il sofferto attacco a terra degli uffici Henz Ag & Dobi Inter Ag ( ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Taranto il 15 febbraio 1932. Abbandonati gli studi di ingegneria, si dedica da autodidatta all'arte. Trasferitosi a Roma, nel 1962 vi fonda il Gruppo 1 (scioltosi nel 1967) con G. Biggi, [...] Le mostre personali dal 1958 in Italia e all'estero trovano sintesi significative nelle antologiche di Suzzara (1977), Taranto (1979) e Arezzo (1986); suoi lavori sono in musei e spazi pubblici. All'insegnamento presso vari enti, fra cui l'Istituto ...
Leggi Tutto
PORTINARI, Candido
Emilio Villa
Pittore, nato da genitori italiani a Santa Rosa (San Paolo del Brasile) nel 1903. Ha studiato alla Scuola di belle arti di Rio de Janeiro, e compiuto viaggi di studio [...] , Italia; attualmente esule per ragioni politiche.
Dal 1936 al 1945 dipinge un grande ciclo di affreschi nel ministero dell'educazione brasiliano: Il lavoro della terra, I giuochi dei bambini, I quattro elementi. Subisce fino al 1940 l'influsso dell ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] chiesa della Santa Sofia. L'avvio dei lavoridi edificazione di questo grande tempio cristiano, collocato proprio nel nella mano destra l'anexikakía o akakía - un fazzoletto di seta pieno diterra, simile a un rotulo, simbolo del destino mortale dello ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ma con accezione più concreta - e tutte le terre che si estendevano, al di là delle regioni battute dai traffici commerciali, verso il tessuti arrivavano avori, metalli e cristalli di rocca finemente lavorati, provenienti dalla Siria, dall'Egitto e ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ed esterno di un impero cristiano in terra" (Elbern, 1989). Obiettivo di molti studi lavoridi decorazione ad affresco, con le Storie di s. Stefano, mentre sono forse posteriori di qualche anno le immagini dei vescovi di Auxerre; un altro esempio di ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nel corso di due secoli e mezzo dilavori ininterrotti, conclusi dalle opere di modernizzazione e consolidamento piante et i ritratti delle città e terre dell'Umbria sottoposte al Governo di Perugia (1565 ca.), a cura di G. Cecchini, Roma 1963, pp ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , infatti, che i marmi del chiostro dell'abbazia di Sassovivo (presso Foligno) furono trasportati da Roma per via fluviale fino a Orte, per poi raggiungere via terra Sassovivo. Essi vennero lavorati dallo scultore "Petro de Maria / romano opere et ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] il contadino ricavava dalla terra fertilizzata dal Nilo. L'Egitto esporta papiro, vetri, bronzi, oreficerie, ceramica, profumi e tessuti; il porto di Alessandria, duplicato dagli imponenti lavoridi ingegneria che congiunsero l'isola di Faro (dove l ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] nel Medioevo una fama e una tradizione di culto simile al richiamo della Terra Santa e venne ben presto eletto dalla Lastrine di osso lavorato, tentativo ragionato di ricostruzione di un reliquiario, ivi, 1992a, pp. 227-236; id., Analisi di una ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...