CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] si dedicò totalmente al suo lavoro, cui attese fino all'ultimo giorno di vita. Successi e celebrità, di cui sempre godette, sin coro misto a quattro voci del primo atto di Sacra Terra che precede la morte di Didone ed i cori maschili del terzo atto ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] e immobili da lui posseduti in Italia (comun. di W. Tomkiewicz). Fino al 1609 il D. lavorò per il re come "pictor regius" (Tomkowicz e quello reale, le folle di santi in cielo e le folle di fedeli sulla terra, risentendo, in questo, in parte ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] soggiorno in terra senese.
Dal 1482 al 1487 il nome di G. scompare dalle Familiarum tabulae, gli elenchi monastici degli olivetani. Si ritiene di riconoscerlo nel "dom Ioannes de Verona" che tra il 1483 e il 1485 aveva lavorato nel monastero di S ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] Pellizzi aveva al proposito sottolineato, nel lavoro poetico dello G., i "motivi S. Novaro ("Giulio Orsini è poeta e artista squisito e […] Fra terra ed astri è un libro di versi quali pochi ne abbiamo visti in questi ultimi tempi", in Riviera ligure ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] sulla via di Venezia, come sembrerebbe indicare la durevole traccia sul suo lavoro dell'opera di Altdorfer e di altri pittori Alemán (1599) è incentrato sull'impossibilità di trovare la felicità sulla terra (Andrews, 1971). Al medesimo austero ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] ., che, forse anche per un ipotizzato viaggio in terra emiliana, venne a contatto con l'ambiente bolognese, un soggiorno in Umbria, contrassegnato da un numero notevole di opere. Il F. risiedette e lavorò per circa sei anni (forse già dal 1593 e ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] in fretta nel contesto figurativo genovese, in quel frangente piuttosto attardato e povero di talenti.
I primi lavori del L. in terra ligure furono due piccoli dipinti d'altare, pendants, raffiguranti Giuseppe calato nella cisterna e il Sacrificio ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] l'edificio compaiono infine diversi tipi dilavorazione: lo stucco, originariamente policromo, intagliato de l'Institut d'études orientales 4, 1938, pp. 23-52; H. Terrasse, La mosquée des Andalous a Fès (Publications de l'Institut des hautes études ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] il cognome, in seguito, da quello del proprietario della terra Lorenzo Beccafumi il quale, a detta del Vasari, vedendo le doti personalmente al lavorodi spolvero sul marmo e sorvegliasse la commessura dei frammenti di marmi diversamente colorati ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] terra a robusto bugnato e nel piano nobile ritmato da eleganti lesene doriche binate. Cita nella struttura alcuni illustri prototipi come il palazzo Caprini di e il 1535 L. dovette lavorare anche alla statua di S. Pietro, commissionatagli da Clemente ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...