PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] pittore. Le notizie di una malattia che avrebbe reso Parri inabile al lavoro per quasi tutti gli S., un protagonista del tardo gotico aretino, in Arte in terra d’Arezzo. Il Quattrocento, a cura di L. Fornasari - G. Gentilini - A. Giannotti, Firenze ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] intraprendere scavi che iniziarono durante l'estate del 1966. Il lavoro si è limitato a due aree chiamate Piano del Tesoro e architettonici furono dapprima gettati giù sui pavimenti diterra; poi terra e altre macerie furono ammucchiate sopra a ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] interno scavato artificialmente per una superficie di circa 80 ettari, da un braccio diterra verso E percorso da una larga banchina le ceneri e quello di tavolette fittili lavorate a rilievo che raffigurano gli arnesi da lavoro e l'attività del ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Pietà di Michelangelo.
Il D. dominò incontrastato la vita artistica di Assisi, dove lavorò a G. Bianconi, Su Bettona, terra antichissima e illustre dell'Umbria, Perugia 1892, p. 16; G. Elisei, Studio sulla chiesa cattedrale di S. Rufino, Assisi 1893 ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] ". Nel 1775 si ha notizia che Giacomo forniva marmi per "nuovi lavori intrapresi" nel giardino di Boboli (Arch. di Stato di Firenze, Regie Fabbriche 55, ins. 6-7).
Iacopo Pompeo, figlio di Domenico, presentò con Giovanni A. Cybei il disegno in grande ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] 1995, pp. 65, 221-223) che al M., "pictorem excellentem", era stato donato un pezzo diterra da coltivare a Saronno di circa 6 pertiche, come compenso per il lavoro svolto e per il suo magistero. In un altro contratto dello stesso giorno (Sala, p. 69 ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] nel sobborgo di Arsameia per il suo corpo, avendo racchiuso i punti più belli del luogo, ed ha votato a questa terra il suo chiamato "Rilievo della Dexiosis". Nel corso dei lavoridi liberazione si ritrovò sopra alla parete iscritta l'impianto ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] erano a terra nel mezzo. L'instabilità dell'atteggiamento delle due figure, e il problema di movimento che un lavorodi attribuzione di sculture che, pur non trovando rispondenza nella tradizione letteraria, sono apparse a qualche studioso di stile ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] -orientale, composto di sei stanze e un corridoio, tutti con pavimento in terra battuta, senza tracce di affreschi, era l di metallo e di cuoio. Sono state recuperate molte impronte di sigilli che testimoniano il carattere ufficiale del lavoro. ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] e d'aggiungere alla pianta del Paviglione le grossezze di tutti li muri al piano diterra" (Ibid., Fabbriche e Fortificazioni, Relazioni a S. furono approvati dal capitolo nel 1755. I lavori si succedettero negli anni e, mentre la supervisione ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...