CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] famoso, giacché doveva dirigere unitamente a maestro Marino de Doimo alcuni "maistri dei mior di questa terra", provvede ai lavoridi falegnameria e carpenteria della sala terrena (travature, bordonali, soffitto) e dell'"albergo" (Paoletti, 1893 ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] attestato a Volterra.
Viaggi alla ricerca dilavoro, ma anche di studio e di aggiornamento, devono averlo impegnato in questi con rinnovata fiducia, alle reminiscenze figurative provenienti dalla terra d'origine, non per nostalgia, ma per accreditare ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] terra, il desiderio di eternità della bellezza, il corpo come carcere, il corpo come veste gloriosa al dì del giudizio, il reciproco scambio di ci riconduce anche il gruppo delle lettere "dilavoro". Inviate a familiari, specialmente al prediletto ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] eremita già a Wilton House (ibid., p. 41), riportò il L. nelle Marche, terradi romiti. Ma l'esigenza creativa finì col prevalere. Lavorò alla grande tela del S. Cristoforo tra i ss. Rocco e Sebastiano, protettori dalle epidemie, vista da Vasari (p ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] stata cremata, venne tumulata in terra "libera, senza immagini e lampade" (p. 481 dei Ricordi di Augusto).
Dalla prima moglie Carolina a morire, vecchissimi, dopo almeno mezzo secolo dilavoro. Solo di due artigiani, Luigi Podio e Giuseppe Cresciati, ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terradi Strangolagalli, voluto dalla Camera apostolica per , ad esempio nei conti della Camera apostolica per i lavori eseguiti a S. Giovanni in Laterano tra il 1599 ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] 7-37; F. Zeri, Diari dilavoro 3. G. di P. e Martino di Bartolomeo: una proposta, in Paragone, terradi Siena, Siena 1990, pp. 309-314; G. Vailati Schoenburg Waldenburg, La Libreria di coro di Lecceto, in Lecceto e gli eremi agostiniani in terradi ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] l'insegnamento alla scuola di disegno di Faenza. Il taccuino dilavoro iniziato nel 1802 consente di seguire con precisione la cronologia eseguiti da Trentanove, e due salette al piano terra.
La sequenza delle sale al piano nobile, continuamente ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] dal 27 settembre al 7 nov. 1466, ma i lavori furono probabilmente eseguiti nel 1467; per un dettagliato resoconto 39-50; L. Pecori, Storia della Terradi S. Gimignano, Firenze 1853, p. 637; C. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1857, ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] , come Benedetto Servolini e Gazzarrini, il L. avrebbe riconosciuto di aver acquisito dimestichezza con gli strumenti dilavoro, sottolineando il passaggio dal dilettantismo alla pratica di un mestiere ordinato da regole ben precise: "sebbene ragazzo ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...