IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] dello spazio, fu quello di Benozzo Gozzoli che a Viterbo lavorò dal 1453 (affreschi con la Vita di s. Rosa nella chiesa 1513, quando i tre figli vendettero un appezzamento diterradi proprietà della famiglia ancora indiviso. Comunque in un documento ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] 1796 e il 1799, ma forse anche prima, una parentesi dilavoro nella fabbrica di maioliche dei conti Ferniani ove modellarono piccoli gruppi e statuette che venivano riprodotti preferibilmente in terra bianca (terraglia) con o senza vernice. Il B. si ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] solo che lavorò anche a Forlì. In quelle che possonò considerarsi le sue pitture giovanili èavvertibile lo stile del Crespi, specie in certe figure di contadine e popolane sedute o sdraiate per terra sullo sfondo di paesaggi fortemente chiaroscurati ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] sia in moneta sia in pertiche diterra.
Fonti e Bibl.: C. Malagola, Memorie storiche sulle maioliche di Faenza, Bologna 1880, pp. 138-142; G. Ballardini, Un contratto dilavoro fra la casa Pirota e il pittore di maioliche Francesco Risino in data 16 ...
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DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] udinesi originari di Riva del Garda. A San Vito il D. risiedette quasi ininterrottamente, lavorò come pittore, pp. 24, 157, 164 ss., 173; E. Degani, Il castello e la terradi San Vito al Tagliamento, Udine 1909, p. 20; R. Zotti, Pittori e ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] volte e le arcate della parrocchiale di Serina (Bergamo), otto anni dopo gli venivano pagati lavori per il santuario della Madonna d' titolo nobiliare, rimase sempre assai legato alla sua terradi origine dove ritornò negli anni più tardi diventando ...
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DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] negli stucchi e nelle statue della chiesa di S. Agostino (ibid.). Nel 1685 il D. eseguì gli stucchi di un'alcova al piano terradi palazzo Scotti di Sarmato (Matteucci, 1979, p. 313). Nello stesso anno lavorò nel palazzo dei marchesi Baldini in via ...
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FANTITTO, Cesare
Marisa Zaccagnini
Non si conoscono i dati biografici del F., originario dell'Aquila, attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Dai pochi documenti noti si sa che il 19 maggio 1688 ebbe [...] vendita di una casa, sita nei locali di Bazzano" "malamente ridotta per la sua antichità", ad un certo "Francesco Corona della terradi Tussillo di Francesco Bedeschini, con il quale ebbe rapporti dilavoro e di amicizia. Nel dipinto inoltre mostra di ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] cavallo per lo stesso compito tutto lo Stato diTerra veneto fino a Cremona e di salire in cima a torri e campanili per Ciapponi, 1961, p. 153). Persino in periodo di guerra, però, non smise dilavorare su Vitruvio.
Il 20 maggio 1511 l'editore ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] D. e i suoi fratelli Gianfrancesco e Giambattista a lavorare nella sua bottega dalle svariate attività. Alcune opere giovanili Mus.), è stata distrutta nel 1945, mentre della Terra resta una replica di Leandro corretta dal D. (Baltimora, Walters Art ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...