PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] de Manzoni, che gli commissionò una serie di affreschi raffiguranti episodi tratti dalle Storie di Esopo in alcune delle stanze al piano terra (ala sud ovest) della sua villa ai Patt di Sedico.
In tali lavori, caratterizzati da un uso del colore più ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] '8 apr. 1671 vendette ad Antonio Sardagna per 220 ragnesi una terra "in Lidorno", nel luogo "alle Nogarole" (Lunelli, p. 185 Venceslao Adalberto von Sternberg e di lì a Praga per lavorare alla decorazione del suo castello "di Troia" fra l'autunno del ...
Leggi Tutto
FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] di pagamenti per materiali destinati al palazzo del duca presso S. Francesco, oggi sede dell'università, in particolare alla loggia al piano terra 20 apr. 1502 promisero a Ercole Strozzi dilavorare al suo palazzo in Terranuova, solitamente ...
Leggi Tutto
CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] Pietro, tra il 1740 ed il 1758. Le volte al piano terra, al mezzanino ed al secondo piano hanno ornati che si avvicinano nel non molto felici risultarono altri lavori consimili: la chiesa di S. Maria dell'Ospedale e la chiesa di S. Fiorenzo, il cui ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] Galleria d'arte moderna), oppure il dipinto di ubicazione ignota, cui stava lavorando nel 1879, dal titolo Cristo e Maometto cielo e le cinque più cospicue amministrazioni della terra" e nella fondazione di una fantomatica società per azioni "per il ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] la prima volta in Argentina. Qui, nella pampa di Tucumán, vissuta come terra "vergine" da cui assumere nuovo vigore, iniziò ribalta. Infine, Pier Carlo Santini avviò un lavorodi ricerca e di catalogazione delle sue opere che presentò nella rassegna ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] Indi due donne, una delle quali in atto di porgere le mani a una vecchia che stava seduta in terra, per rialzarla" (T. Bianchi de' l'opera veniva giudicata "un bel lavorodi prospettiva". La lettera "m" di "Comius", già scomparsa nel 1898, ...
Leggi Tutto
DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] , fig. 5). Il secondo lavoro è una serie di quattro rappresentazioni di ampia dimensione con Vescovi, allora viventi sue prime espressioni in terra abruzzese il pittore sembra perfettamente adeguarsi ad un tipo di linguaggio pittorico che mostra ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] di soggetti religiosi. Negli anni 1842 e 1843 partecipò all'Esposizione di Brera, presentando numerosi lavoriterra d'artisti, Milano 1942, pp. 39-41; O. Vergani, Addio, vecchia Milano, Milano 1958, pp. 11-13; E. Piceni - M. Cinotti, in Storia di ...
Leggi Tutto
LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] soluzioni formali come nel programma edilizio, utilizzando il piano terra a negozi, il primo e il secondo per gli , evidente già nei lavoridi esordio; la forza dell'immagine architettonica giocata anche con l'utilizzo di elementi ricorrenti come il ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...