Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] 'uomo moderno diviene materiale dilavoro per chi, come Berio e U. Eco in Epifanie (1961), mescola tra loro testi di diversi autori (M. sono le nuvole, scritta per il cortometraggio di P.P. Pasolini La terra vista dalla Luna (1966). Il fenomeno della ...
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OLSEN, Lerner Tillie
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Omaha (Nebraska) il 14 gennaio 1913. Figlia di ebrei russi, rifugiati in America dopo la rivoluzione del 1905, nel 1931 aderì all'organizzazione [...] e sofferta da Jim Holbrook, dalla moglie Anna e dai loro cinque figli che, lasciata una dura vita di miniera per lavorare l'avara terra del Dakota, approdano infine in una grande città del Midwest appestata dai miasmi del mattatoio. L'opera risente ...
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Tyler, Anne
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a Minneapolis (Minnesota) il 25 ottobre 1941. Dopo aver trascorso l'infanzia in comunità quacchere del North Carolina, studiò presso la Columbia [...] materiale sia spirituale devastante. Se gli Stati Uniti sono una terradi contrasti, la T. è la scrittrice della gente in cui l'omonimo film per la regia di L. Kasdan). Leary è un uomo pedante, il cui lavoro è scrivere guide per turisti che ricercano ...
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Murray, Les
Luigi M. Cesaretti Salvi
Murray, Les (propr. Leslie Allan)
Poeta australiano, nato a Nabiac (Nuovo Galles del Sud) il 17 ottobre 1938. Appartenente a una famiglia di origini scozzesi e di [...] . Considerato uno dei maggiori poeti australiani, è anche autore di numerosi saggi, via via raccolti in volume (The peasant mandarin , dove già s'incontrano alcuni dei temi (la terra, il lavoro, la famiglia, l'antitesi città-campagna, l'irruzione ...
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TUTUOLA, Amos
Rosario Portale
Scrittore nigeriano, nato ad Abeokuta il 20 giugno 1920. Ha studiato alla Anglican Central School della sua città senza portare a termine gli studi per le precarie condizioni [...] di un lavoro (ha fatto molti mestieri saltuari). Si è imposto all'attenzione del grande pubblico con The palm-wine drinkard (1952; trad. it., Il bevitore di vino di materializzano o si nebulizzano in quella terradi nessuno che sta tra la quotidianità ...
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SGORLON, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore, nato a Cassacco (Udine) il 26 luglio 1930. Compiuti gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, laureandosi in letteratura tedesca [...] precarietà dell'esistenza, la spinta a realizzarsi attraverso il lavoro, la coscienza dell'immanenza della morte, l'amore per La stanchezza di Mosè (1974); Il paria dell'universo (1979); Il quarto re mago (1986); Racconti della terradi Canaan (1989 ...
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SHLONSKI, Abrāhām
Poeta ebreo, nato presso Poltava nel 1900. Compì gli studî in Russia e alla Sorbona di Parigi; nel 1921 si trasferì in Palestina, dove intraprese una fervida attività editoriale, pubblicando [...] (Dābār "Parola"; ha-Āreṣ "La terra"; Kĕtūbīm "Scritti"; Tūrīm "File"; ‛Amūdaim "Le due colonne").
La sua produzione poetica lo rivela un maestro della lingua ebraica e un entusiastico cantore della nuova vita dilavoro iniziata dai primi coloni ebrei ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dilavorodi Thornton Wilder in Germania, il tirocinio di Tennessee Williams sotto Piscator a New York, talché il loro influsso, o quello di T.S. Eliot, di Saint-John Perse, di ‟ll l'emparouille et l'endosque contre terre; / Il le rague et le roupète ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] intimo dell'autore, a intenderne interessi, e metodo dilavoro; non si fermava ad un assoluto principio d' 1900; infine, nel Forse che sì forse che no, del 1910. E si terrà conto che in tale periodo s'era definito il suo mondo anche nel campo teatrale ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] che esse sono soltanto ipotesi dilavoro e non certezze solide e di pensiero e di fede, si tratti di indagare la natura e le possibilità del linguaggio umano (e - si noti - di un linguaggio "reale" e parlato, proprio degli uomini della sua terra), di ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...