CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] Tr. Cup., I, 40 ss.) in veste di sodale ("vero amico Ti son e teco nacqui in terra tosca"), trasfigurato dai tormenti d'Amore ("l'aspre unico o almeno una solidarietà d'intenti e un lavorodi conserva fra poeta e miniatore.
Quanto al contenuto, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario diterre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] legame dell'A. alla sua terra.
Sin dall'inizio l'A. pur nel tono di una evocazione favolosa mette in Il Corriere della sera, 21 marzo 1930; A. Tilgher, C. A., in Il Lavoro, 11 apr. 1930; M. Brion, L'amata alla finestra, in Les Nouvelles Litteraires ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Piadena, che portarono all’arresto di alcuni lavoratori della Girelli accusati di far parte del movimento comunista in cielo e in terra, il maestro di Piadena conobbe Daniele Ponchiroli, che andò a trovare nella sua casa di Viadana, alla fine ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] storie (1857; aveva incominciato a lavorarvi dopo il 1846) in cui, rifacendosi alle prime vicende dell'umanità e quindi alle varie fortune della nostra terra, ne trae auspicio per i migliori destini. É una raccolta di quadri staccati, in cui mancano ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] movimenti più segreti. Il fascino e la magia di questo pazientissimo lavoro vennero pienamente in luce negli studi su Leopardi, e considerava quella la "sua" terra, l'alma mater che continuava a vivere dentro di sé, diletta su tutte le altre ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] tale risposta il Galilei lavorò tre anni, pubblicandola col titolo di Saggiatore. Anche se ammetteva di non aver la preparazione soprattutto sul moto di flusso e riflusso, con cui Galileo intendeva provare il moto della Terra.
Urbano VIII, convinto ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] attraverso vari canali.
La ricerca di opere classiche e il lavorodi trascrizione furono instancabili, e ne epigoni della lingua e della cultura greca esuli da Bisanzio in terra italiana, che nel 1476 scrisse un epigramma contro la princeps milanese ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] con data editoriale 1904), l'Estetica di B. Croce e, non ultimo, Fra terra ed astri di D. Gnoli. Ma bastano le sue tematiche e formali esterne, quanto se mai fedelmente "lavorando dal di dentro dei suoi motivi e ritmi congeniali" (Mazzali, ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] Convegno, e ad altre riviste ancora. Sono di questi anni i suoi primi libri: La terra e l'avvenire (Piacenza 1923) che contiene culturali della RAI. Documentano ancora il suo lavorodi scrittore di testi per trasmissioni radiofoniche, i volumi ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] scusava per avere dovuto interrompere il lavoro per un certo periodo e prometteva di riprendere l'invio dei quinterni, di secoli: ancora Pio XI non dubitava di riportare lunghi passi dell'opera dell'A. nella sua enciclica "Rappresentanti in terra ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...