BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] beatitudine dei santi, che si può godere anche sulla terra. Questa, tuttavia, non consiste nei beni della fortuna, dell'Epistolario, intitolata Recuperationes faesulanae (Firenze 1492) per il lavorodi recupero delle lettere che il B. compì in vista ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] , durante il suo ultimo anno di permanenza in terra ligure, attraversò una dolorosa crisi religiosa educativa erano la formazione morale, civile e religiosa. Occorreva lavorare perché i giovani diventassero "onesti cittadini, laboriosi e valenti ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] i familiari, a tener conto dell'identità etnica, culturale e religiosa dei detenuti, ad ampliare le possibilità di ricevere un'istruzione e a reinserirsi nel mondo del lavoro.
F. fu beatificata il 13 nov. 1938 da Pio XI e canonizzata il 7 luglio 1946 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] da rendere comprensibili le sue lagnanze per il sovraccarico dilavoro.
Non solo tutti i pareri legali, ma anche i capi musulmani. La sue lettere raggiunsero quasi tutte le terre conosciute all'epoca, documentando l'orizzonte universale del Papato. In ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] si trovasse ai limiti di una terradi nessuno o facesse temporaneamente parte del territorio di Toul, il cui confine una notevole somiglianza fra il tipo di testo biblico citato nei sermoni e quello usato in altri lavori" di C. non è del tutto esatta ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] fondò un monastero su una terradi lui presso Terracina (Gregorio, c. 22), disegnò il piano di costruzione, compose la prima 44), sulle mancanze nel canto dei coro (c. 45) e nei lavori del monastero (c. 46). Dopo un capitoletto sospeso in aria e, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] all'approvazione di alcun documento, ma furono decisive per la definizione di una metodologia dilavoro collegiale e Coimbra 1988, pp. 531-559; S.I. Minerbi, Il Vaticano, la Terra Santa e il sionismo, Milano 1988; A. Niero, I patriarchi Roncalli e ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ripetono, con sicurezza tecnica anche maggiore, i metodi dilavoro della tomasiana Tabula libri Ethicorum.
Compiuti gli studi teologici tema principale della dantesca Questio de aqua et terra, quello della commistione degli elementi, dalle monografie ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ancora un mese prima della scomparsa - tutte le volte da quelle terre, quei cieli, quei boschi, quelle acque, quei luoghi senza storia i due storici e per la chiarificazione dei criteri dilavoro e di ispirazione del D. per la sua storia della pietà ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] duca di Ferrara, su pesanti insistenze di quest’ultimo, la sua parte di Carpi in cambio di Sassuolo e di altre terre. Questa gruppo di intellettuali che lo attorniavano, soprattutto con Juan Ginés de Sepúlveda: gran parte della copia dilavoro usata ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...