FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] di Lecce, come assegnato alle missioni in Terra d'Otranto e di Bari. L'incarico rispondeva al suo desiderio di generale Ch. de Noyelle. Seguirono altri trentaquattro intensi anni dilavoro missionario, che lo resero un personaggio popolarissimo: lo ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] M. al modello sacerdotale e di pietà di Filippo Neri. "S. Philippi Nerii minimus cliens" egli terrà a dichiararsi, diversi anni di iscrizioni e pitture preparata con Boldetti nell'arco di oltre un quindicennio dilavoro, insieme con un gran numero di ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terradi Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] il F. avviò una appassionata ricerca dei manoscritti e dell'immenso epistolario genovesiano. Questo lavoro gli permise di stringere legami con studiosi di tutta Europa e di pubblicare, nel 1772, un Componimento in morte del signor abate A. Genovesi ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] di Salisano, piccolo centro non lontano da Fara Sabina, confermando gli interessi anche patrimoniali che la famiglia manteneva con la terra all'impegno, che lo costringeva a stabilire relazioni dilavoro cui non era assuefatto; si dimise nel 1825 per ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di offrire ai monaci della nuova fondazione di Gioacchino, Fiore, una nuova sede su terradi proprietà dell'arcivescovado. D'altra parte l'attenzione didi completarne la regola, lavoro svolto in accordo con gli abati di Fiore e di S. Spirito di ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] solito entusiasmo si mise a compilarne uno nuovo, lavoro enorme che lo terrà impegnato fino alla morte, e che fu poi salute del F., messa a durissima prova dai suoi metodi dilavoro (a volte passava anche due notti successive senza dormire, ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] 1633. Frattanto era stata accolta la richiesta di essere inviato in terradi missione e preferibilmente in Cina, che egli del modo come aveva saputo organizzare il suo lavoro, mediante la creazione di congregazioni, la più importante delle quali era ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] di un umanesimo non solo pagano), l'Ottocento poi offrono la continuità di una gran mole dilavoro storico e letterario di inutili, Milano 1953, pp. 303-309; Palestina, la terra delle distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] del catechismo, messale e breviario, dalla mole dilavoro che questo compito richiedeva: la commissione non riuscì diocesi una terra d'esilio e mirava a tornare in Italia, ma, fallito già nel '59 il tentativo di farsi assegnare la sede di Brescia, ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] impegnava a risiedere per dieci anni (Roma, Arch. generale dell'Ordine dei predicatori, VI, 64, Missiones, c. 288v).
Rientrato nella sua terradi missione, il G. si dedicò alacremente a insegnare non solo il catechismo ma anche l'italiano e il latino ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...