CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] del beato Ambrogio camaldolese. Un più impegnativo lavoro filologico il C. compì per il filologo 130: A. Grazi, Descrizione dello stato pol., civ., ed economico della terradi Sinalonga [1754], cc. 133r-134r. Si veda inoltre G. M. Crescimbeni ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] ambiente formativo era stata la famiglia ad Arona, la terradi s. Carlo Borromeo, il grande protagonista della riforma diocesi e a raggiungere un numero relativamente alto di stabilimenti e luoghi dilavoro. La sola eccezione fu la FIAT, affidata ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] legate alla sua terra, ma anche dei luoghi e delle istituzioni ecclesiastiche, dotando così l'Umbria di una specifica identità inventario. Si trattava, oltre che di uno prezioso strumento dilavoro, di una delle più importanti raccolte librarie ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] avevano non poco influito a tener desto l'amore per il passato della propria terra e a suscitare ... discussioni storiografiche", (Venturi, 1959, pp. 139-140). mendicità, risolto con la istituzione di case dilavoro, quanto dei progetti utopistici ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] le opere di Cartesio, Copernico e Galileo. Il papa accolse la proposta; dopo tre anni dilavoro preparatorio, il è espediente in questa congiuntura di levarlo". Nel primo Seicento, sostenne, la mobilità della Terra era ancora opinione nuova, ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] per le materie di sua competenza: il che provocava ritardi e paralisi all'attività in terradi missione.
Di questi anni trascorsi di ogni altra persona in rapporto dilavoro con la biblioteca, delle modalità per la consultazione dei volumi da parte di ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] sul problema della morte nei luoghi dilavoro, e Le ombre di Hiroshima del 1983, sull’obiezione di coscienza e la pace). Inoltre, 1988.
Opere. Una zolla diterra, Vicenza 1961 (2008); Uno di loro. Pensieri ed esperienze di un prete operaio, Torino ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] 1789). Infine nel 1791 il G. pubblicò a Firenze un lavorodi apologetica (Saggio della buona fede e del criterio dell'ex gesuita pp. 291-298; B. Croce, Putignano in Terradi Bari e il maestro italiano di V. Goethe (Domenico Giovinazzi), Bari 1938; J ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] di signori, pp. 111-127, p. 115; Id., Uomini nel medioevo. Studi sulla società lucchese dei secoli VIII-XI, Bologna 1983, pp. 95-112; B. Andreolli - M. Montanari, L’azienda curtense in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] e a Roma, dove si fermò fino alla fine del mese di novembre, elesse Alessandro Oliva da Sassoferrato suo vicario generale in tutta Italia eccetto le tre province della Terra del Lavoro, della Puglia e della Sicilia, che volle conservare ancora sotto ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...