BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . 64).
In quel di Bagnacavallo B., come si compiacque di ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delle terre pontificie intorno al 1403 è tuttavia solo lavorodi compilazione, ma anche di cernita critica. L'interesse di B. è ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] per uno, il salvacondotto per la predicazione in terre musulmane Il duca di Maqueda è disposto ad inviare "la senora Lucretia dopo aver comunque svolto, assicurerà il bailo Nani, un lavorodi spionaggio per conto della Spagna che lo paga. Vincenzo si ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] per 60.000 scudi. In Valdinievole F. bonificò una lunga fascia diterra sottostante al castello di Montevettolini. Fece eseguire lavori nel Pistoiese e intorno al lago di Fucecchio, fino ad allora usato per la pesca e altri prodotti palustri ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] umanità. Ma un'altra umanità non era. Era, anzi, l'umanità vera, fatta di esseri che vivono del proprio lavoro e che, lottando per modificare le condizioni di questo lavoro, modificano in pari tempo se stessi e creano nuove condizioni per la loro ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 29 maggio 1827 fu nominato comandante generale dell'esercito diterra.
Gli Austriaci, venuti nel 1821 per abbattere il affluirono nella capitale, insieme con gruppi di elettori desiderosi di assistere ai lavori del Parlamento. Il governo però solo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] andava considerata "arra" di un più impegnativo lavoro storiografico in prosa. Indizio di un certo successo può «corruppe» in lotta per la terra e per le ricchezze. Il popolo, che prima desiderava soltanto di non essere oppresso, poi desiderò anche ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di Genova e di della rivoluzione parigina e della caduta della monarchia di Luigi Filippo fece accelerare i lavori, che si conclusero nelle due sedute del 2 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] tradizionali diritti e interessi della Francia in quelle terredi missione.
Amplissime concessioni da parte della S. Sede dei Vaticano 1945, pp. 375-390 e passim, e contra il lavoro che è stato già citato dell'Appolis. Sulla missione dello Choiseul ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] non ve ne sono, grandi città neanche; e la popolazione è composta su per giù di contadini che, allogati di giorno in giorno per il lavoro della terra, non hanno giammai preso parte ad una vita sociale qualsiasi, non sanno o sanno appena leggere ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] prassi veronese - l'età di uscita dalla tutela) come proprietario di un appezzamento diterra in Valpantena.
Nel 1306-07 fuorusciti "facessero il lavoro per lui" (Hyde), come dimostrano i disordini e le rivolte di castelli del distretto promosse ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...