DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] Puglia. Giovanni. un piccolo notaio di Barletta, grazie al suo lavoro a corte come maestro razionale e soprattutto il D. fu destituito dalla carica di capitano della città di Napoli e nominato giustiziere della Terradi Bari, ma non pare che con ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Gian Lorenzo Pappacoda era stato investito di alcuni feudi in Terradi Bari, tra cui Triggiano e Capurso di norme e pratiche giudiziarie diverse, prima di sospendere ogni attività e di rinunciare a condurre a termine il lavoro. Confermato nel ruolo di ...
Leggi Tutto
GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] e alla sua realizzazione attraverso l'organizzazione e le lotte dei lavoratori della terra. Momenti importanti di tale impegno furono la nascita, il 21 dic. 1947, della Costituente della terra, di cui il G. assunse la guida, insieme con Miglioli e ...
Leggi Tutto
GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] terra. Gabriele D'Annunzio e l'Abruzzo, ibid. 1963, pp. 235-258; vedi inoltre la ristampa di Democrazie mafiose, a cura di fascismo, Milano 1962, pp. 44, 91; G. Massari, Quei primi giorni dilavoro, in I diciotto anni de Il Mondo, Roma 1966, p. 125; G ...
Leggi Tutto
FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] degli organi corporativi ipotizzati dal Rossoni, poiché consapevoli della condizione di estrema debolezza in cui versavano le organizzazioni sindacali dei lavoratori della terra. In effetti, il ruolo di garante del rispetto dei patti agrari, che il F ...
Leggi Tutto
LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terradi Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] una somma di denaro che utilizzò per iscriversi al ginnasio Carlo Troja. Nonostante i gravosi impegni dilavoro il L. 'educazione e la ricostruzione sociale, Torino 1919; La conquista della terra, Milano 1920; Torino rossa contro la guerra (con M. ...
Leggi Tutto
GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] (1906). La consacrazione del G. in terradi Francia avvenne nel 1909 allorché partecipò con trentasette ad ind.; Un lavoro da ridere. Antol. della satira del mov. operaio dall'Ottocento a oggi, a cura di D. Aloi - C. Mellana, prefaz. di M. Serra, ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] vertenze dilavoro e alla difesa di leghe contadine con tanto impegno che, secondo la testimonianza di S. si era avvicinato ai dirigenti riformisti del P. S. I. in Terradi Bari, che soggiacevano per lo più alla influenza della massoneria, diventando ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] prime lotte e le prime organizzazioni dei lavoratori della terra. Nei loro confronti, soprattutto agli inizi dilavoro e lavoratori, Roma 1915; Per il contratto dilavoro nell'agricoltura, la rappresentanza dei coloni-mezzadri nell'Ufficio del Lavoro ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] e del tecnicismo aridamente presuntuoso»: una sorta di «terra promessa», come scriveva nell’introduzione alla raccolta lettura, ovvero una scrittura capace di «riconciliare i non-addetti e gli stessi addetti ai lavori con la letteratura e con la ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...