FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (Dissertation sur le mouvement diurne de la terre, Berlin 1756) e l'Accademia lo nominò membro ordinario estero. in rapporto con diplomatici italiani e col nunzio pontificio). L'ambiente e la libertà dal controllo ecclesiastico lo entusiasmarono; ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e timpani, strumenti marziali per eccellenza, il sovrano rendeva grazie all'Altissimo conservando nondimeno tutta la dignità d'un suo pari in terralibertà musicale dei suoi spettacoli e ottenne un allargamento dell'organico consentito a sei voci e ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e con lei passava ancora un anno fra Chenonceaux e Parigi. Nel 1824 otteneva di ritornare in Piemonte, ma restava confinato nella propria terrae morale in Italia: la censura è il principale, e la libertà di stampa è indispensabile per la libertà ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] donazione dell’intero suo patrimonio, presente e futuro, lasciandogli l’usufrutto e la libertà di testare solo per un ventesimo. Napoleone che libera i popoli come Teseo libera la terra dai mostri; e per le successive Visione (conosciuta anche come Il ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] per il modernismo simpatie allo stato delle fonti non precisabili eterrà una corrispondenza con P. Sabatier a proposito della sua Vita sempre grato per l'attuata libertà scolastica, non era più in auge nel regime) e con la concezione dello Stato ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a indicare anche il proposito di A. di conservare la libertà di pronunciarsi nei suoi riguardi soltanto in seguito, quando largo impiego di mezzi e di mano d'opera: il restauro e la ricostruzione delle mura e delle terre sull'intero circuito della ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e Bologna, donde poi prosegue per terra lentamente e fermandosi a lungo a Loreto, dove Maria, costantemente, immusonita, cade ammalata. E : Ma, probabilmente, la coppia è concorde nel concedersi reciproca libertà: lo fa supporre, soprattutto, il ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] verso l'alto - e della Verità - la donna nuda poco al di sopra. Un'iscrizione, "levan di terra a ciel nostro sovrano e dei suoi consiglieri, ma con una certa libertà di azione, il G. realizzò un'allegoria della funzione del monastero e della ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] , dal canto suo, aveva per consigliere l'ex ammiraglio Eugenio, nel frattempo rimesso in libertà, al quale C. nel 1198 affidò l'ufficio di camerario maggiore per Puglia eTerra di Lavoro (Ries, n. 112a). Anche se C. rilasciava diplomi a favore di ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] ben cosciente - che la sua terra d'origine, il Bergamasco, e i possedimenti che vi aveva già accumulato e col grado di libertà accordata al C. nel comando della sua compagnia, è certamente indicativo dell'ampiezza del prestigio goduto dal Colleoni. È ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...