GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] a Carbonara - G. sembra tuttavia attingere con maggiore libertà alla tradizione ispanica; al contempo, in queste prime Giovanni Battista.
La Vergine con il Bambino è seduta a terra, secondo la tradizionale iconografia trecentesca della Madonna dell ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] un mulino e nel fondo delle Storie di Camilla rovine trasfigurate dalla luce al tramonto. Quella libertà viva del dando una visione la più alta possibile di cielo, terra, mare, montagne e città" (Bodmer).
Morì a Fontainebleau nel 1571.
Dei ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] il percorso della via di pellegrinaggio che conduceva in Terra Santa. Per oscure vicende (sicuramente a causa di figura di S. e il suo culto acquistarono una sfumatura politica, che associava il santo alla libertà della piccola e media nobiltà che ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] (Melodia, genialità, humour: essenze tutte di cui la nostra terra impregna i suoi ingegni rendendoli così saporosi come i suoi frutti sua vena migliore, una libertà compositiva che si esprimeva con grande fantasia e originalità. È il caso della villa ...
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BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] piante, nella collocazione degli oggetti nello spazio; libertàe naturalezza invece nella resa degli animali, grande del tempio di Marduk, Etemenanki ("casa del fondamento del cielo e della terra").
Si costruiva di solito con mattoni crudi, ma le ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] dello stesso anno scriveva da Campagnatico agli Otto della guerra inviando "la pianta de la terra di Campagnatico fatta con quella diligenza e prestezza che per me s'è possuto, et con certe poche d'aggiontioni che secondo il parer mio si doveria ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] raffigurante Carlo V che raccoglie da terra un pennello caduto a Tiziano ( Maria Visconti che dona la libertà ad Alfonso d'Aragona ed s. n. 244; A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia. Dal 1777 al 1862, Milano ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] critica degl’intendenti, per avere con troppa libertà ritoccato del suo pennello vari luoghi delle Settecento agli esordi dell’“esprit” romantico. Artisti e committenti della pittura neoclassica, in Arte in terra d’Arezzo. L’Ottocento, a cura di ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e Oggi e avviò i primi contatti con il mondo del cinema.
Nel 1949 avvenne l’incontro decisivo per la sua carriera, quello con Roberto Rossellini, che lo volle come fotografo sul set di Stromboli (Terra gli lasciava maggior libertà espressiva e che si ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] (1905), Vive la Russie! e Chronique russe (1906). La consacrazione del G. in terra di Francia avvenne nel 1909 dicembre 1926 venne arrestato e condannato a cinque anni di confino. Nel 1927 la pena fu commutata in libertà vigilata, ma gli restò ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...