DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] attacchi dei tradizionalisti ed assicurarsi uno spazio di libertà, dal Caravita e dal Pappacoda partì l'idea di un'accademia uno degli ultimi e più prestigiosi rappresentanti della respublica iurisconsultorum.
"Tutta la Terraè governata da tiranni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] , dando impulso alle manifatture e al commercio estero, che di teorizzare la libertà di movimento dell’oro. consistono nella robba [i prodotti della terra] e nel traffico reale de’ frutti della terrae dell’industria, entrate, uscite, trasportazioni ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] è inerte e non esiste esempio per il quale essa generi alcunché, neppure il moto. Come attribuirle i caratteri di immensità, eternità, intelligenza, libertà può ripetersi in altre zone della Terrae costituire un'indicazione per la divisione della ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] , sulle pagliuzze d’oro presenti nei fiumi, sui prodotti della terrae dell’allevamento, sulle monete, talune delle quali stampate su pani anche breve, visto che i prigionieri vennero rimessi in libertà il 28 agosto 1299.
La tradizione vuole che in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] il male che il loro contrario riserba (perfino la libertàe l’amicizia, di cui il carcerato sente la e la salute, il discorso, infatti, parte da consigli ecologici per la salute («La terrae l’aria sono la sede appropriata al genere umano e in esse è ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] al peccato, alla grazia e alla libertà umana è posta al centro della vita spirituale e della speculazione teologica. Anche è basso, chiuso nelle profondità della terrae del corpo, di norma taciuto nella cultura ufficiale, è portato alla superficie e ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] , come l'attuazione progressiva del regno di Dio sulla terra, e il negare la storia, cioè recidere le radici stesse ibid. 1972, pp. 439-455 (la stroncatura della Dissoluzione della libertà);A. Omodeo, In difesa della cultura, Napoli 1944, pp. 159 ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] vendita dei beni ecclesiastici, l'abolizione dei dazi di consumo e la libertà di commercio, l'adozione di un nuovo sistema di delle patate (Nuovicenni sulla coltivazione dei pomi di terrae applicazioni a vantaggio sì delle famiglie che dello ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] l’opportunità di osservare il padre occuparsi della terrae amministrare le sue proprietà, seguendolo mentre predisponeva l di Malerba – scrisse – «è una proposta di libertà, è una sfida alla razionalità, è una beffa giocata al romanzo ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] un canalone affondato nella terrae da una doppia scalinata semicircolare, avvolta da violente pareti animate da maschere e statue.
Sempre a Caprarola foga intensa da una folla di personaggi, la libertàe la ricchezza creativa di uno tra gli autori ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...