GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] un più libero commercio delle terree dei feudi, onde si impiccolivano e si moltiplicavano le proprietà, ed E il popolo, che non sa contenersi giammai ne' debiti limiti, dalla servitù, che venia di soffrir sotto i grandi, appena restituito in libertà ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Italiae" e nelle campagne ha estratto i reperti dalle viscere della terra per collocarli nella giusta posizione e poterne e Lionora de' Bardi ben nota al F. per averla copiata in quattro codici. Il F. traduce probabilmente con ampia libertà l ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] Anthony Collins avrebbe difeso la libertà di pensiero col suo terra, così si fosse diffusa l'istessa religione, e sapienza divina e mondana . . . L'impegno è molto pericoloso sottoponendosi il tutto a discorsi umani, a raziocinii e deduzioni e ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'esigenza di non trasferirsi a Mantova, "terra di corte, di spese et di varietà", e dignità - la mia libertà et la mia quiete più di tutte le cose del mondo" e dovendo abbandonare un'attività grata come l'insegnamento e gli studi ippocratei, è ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] principio della "bella libertà", per condannare le "opinioni fondate in ostinatione, non in ragione" e opporsi a ogni criterio , dove curava le sue terree approfondiva i suoi studi, nel legame con il Bizzarri è forse possibile intravedere una delle ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] e primario matematico e filosofo del granduca, senza obbligo d'insegnamento né di residenza.
Una libertà sconfinata come dovuto ai moti annuo e diurno della Terra, accorse a Roma, ove, tra i molti maneggi, le molte noie e le ansie, trovò anche modo ...
Leggi Tutto
Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] provvisto soltanto d'un umore caparbio e d'un invincibile, cupo buon senso: una specie di Sancio Panza dell'Appennino bolognese, di Socrate paesano, che deve difendere la sua libertà di figlio della terra, facendo appello alla saggezza elementare dei ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] segnalavano come poeta e storico sensibile al fatto che "la terra dei morti sta per trasmutarsi in terra dei viventi".
Nel prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e di Guicciardini, accanto a ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] carri buoni, da quattro ruote, non l'avrebbero smosso da terra" (9, 241-242), e di afferrare i compagni di Ulisse a due a due con particolare alla celeberrima Statua della Libertà realizzata dal francese F.-A. Bartholdi e installata nella baia di New ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] in profondità. Secondo Brusoni la «libertà di quella provincia» (1654, p. 10) e il contatto diretto con l’asprezza divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i «costumi dissoluti dell’adultera ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...