DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] stato per Mare per terra più volte per tutta motivo. Rimesso quasi subito in libertà, giunse a Roma nell'anno seguente poesia, V, Venezia 1730, p. 130; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 432; IV, ibid. ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] . Gli eroi vengono rappresentati generalmente nel momento di pericolo e di sofferenza; ma le loro imprese sono interpretate con grande libertà rispetto alla tradizione storica e leggendaria. Artificioso è per lo più il nesso che collega la vicenda ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] ad esempio, riporta il testo della petizione per la libertà religiosa presentata, l'aprile del 1566, da Ludovico di la evidente cura metrica e formale, lo stesso ritorno linguisticacamente significativo di quattro parole-tema (terra, luna, cielo, sole ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] Quasi tutti i popoli della Terra possiedono un patrimonio collettivo di miti e leggende nazionali tramandati a voce non più vincolato dalla metrica), la poesia sperimenta nuove libertà. Ma è la letteratura nel suo complesso a tentare nuove soluzioni, ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] è la libertà, grazie alla quale essa supera l'intelletto, in quanto è da lei che dipende il comportamento di quello, cosi come è doni supremi, l'intelletto e la volontà, e non preferiscano i beni caduchi della terra.
Il volgarizzamento dell'Historiade ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] solo dell'Anagnino, ma dell'intera Campagna e Marittima e della Terra di Lavoro, destinata ad assurgere al . 118; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll. della Soc ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di Corinto nelle cui fiamme erano bruciate la indipendenza e la libertà della nazione greca.
La struttura dei primi due e conservata quella della terra" (vol. IV, cap. II, pp. 44 s.).
Il richiamo a Temistocle e a una sentenza "chi è padrone del mare è ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] di familiari). Ritornato in libertà, fu costretto a ritirarsi a Genova per un certo periodo e ne approfittò per condurre ricerche della terra angusta ove erano situati - quella stessa "dura necessità" - avrebbe costretto i Veneziani, i Genovesi e i ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] agli eventi politici spagnoli del 1841 (Il Trionfo della libertà nella eroica Madrid la memorabile notte dai sette agli distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. Inno. Oltre a inveire contro gli ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] la Spagna e il Portogallo, quindi con più agio l'Inghilterra e la Scozia, e nel viaggio di ritorno via terra l'Olanda e la quadro nel quale la nota dominante è data dall'interesse vivissimo per il grado di libertà raggiunto da un popolo verso il ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...