DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] marzo 1791 ai vescovi firmatari dell'Exposition e breve del 13 aprile al clero e popolo francesi): il testo, radicalmente contrario ad ogni apertura e critico anche nei confronti delle idee di tolleranza elibertà, non lasciava più alcuno spazio al ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] Terrae cielo, uomo e cosmo. Ispirò artisti e poeti, fra i quali il romano Marco Manilio (1° secolo a.C.), autore del poema Astronomica, e discussero soprattutto in rapporto ai temi della libertàe della responsabilità morale. Fra i pensatori ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di provvedere alle periodiche ridistribuzioni della terra, di imporre corvée e di organizzare il flusso della tassazione fu chiuso agli stranieri, religiosi e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione della libertà dei culti, i missionari poterono ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] gravemente depresso, per la difesa delle libertà individuali e politiche hanno costretto nel febbraio 2018 Desalegn appartiene la traduzione dei Miracoli di Maria e la composizione del Libro dei misteri del cielo e della terra. Al 16° o 17° sec. ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] morale) sia pratiche, che, fatte in determinate condizioni di libertàe di grazia, sono degne di premio soprannaturale. Prima di arrivare dapprima in muratura eterra; all’inizio del 20° sec. subentrarono le o. in calcestruzzo e cupole corazzate in ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] voto di servire Dio in castità e povertà volontaria e di recarsi in Terra Santa. Ordinati sacerdoti (1537), in Segneri, attorno alla questione delle regalie con Luigi XIV e sulle libertà della chiesa gallicana, nelle quali alcuni g. francesi ( ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] statunitense dello shintoismo di stato e l'instaurazione della libertà di culto provocò il sorgere e facilitò la diffusione di un già realizzato questo compito, essendo cioè già ''dio in terra'', indica col suo esempio la via al discepolo. Rientrano ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] ebrei. Così pure, mentre viene assicurata ampia libertà alle minoranze etniche e religiose, le strutture pubbliche si attengono alle che l'esistenza di un'entità statale ebraica in terra d'Israele permette oggi l'attuazione di norme tradizionali ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , da una forte coscienza dello spirito di verità e di libertà, intesa questa, appunto, come impegno permanente a difendere Roma e verso il papa, che ne è il capo. E sostanzialmente questo vuol ribadire la lettera del 28 giugno 1077, in una terra in ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] accusò di non aver mantenuto i patti e di aver recato un grave pregiudizio alla libertà della Chiesa, sottomettendo i templari ai nel settembre 1307 l'isola di Rodi. Si trattava della prima terra che C. V concedeva in qualità di sovrano pontefice. L' ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...