COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] semplice - "l'ort è bastant a preparà la mense" - è emarginazione che si camuffa quale scelta di libertà.
Il C. muore e mem. dell'Acc. patavina di scienze, lett. e arti, LXXXII (1970-70), pt. 3, pp. 55-65; E. Santese, Le satire... di C. .., e La terra ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] chiese e, in particolare, dei coltivatori musulmani: questi ultimi scelsero l'anacoresi e una pericolosa libertà. , ibid., pp. 179-189; Federico e la Sicilia: dalla terra alla corona, I, Archeologia e architettura, catalogo della mostra (Palermo, 1994 ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Gregorio III e soprattutto Zaccaria erano perfino riusciti ad ottenere la restituzione all'Impero di terree castelli occupati di onore e sicurezza, che S. non dovette considerare accettabili né certe. Egli insisté nel chiedere libertàe pace per ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] .
I limiti della politica imperiale e la sempre maggiore libertà d'azione di E., dettata dalla sua formidabile posizione quella 'tirannia inaudita e inopinabile', che lo portò a far terra bruciata intorno a sé. Ed è altrettanto innegabile che furono ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] verso la metà del 1384 riuscì a riacquistare la libertà, non sappiamo in quali circostanze e per quale motivo.
La versione di un cronista durante uno scontro avvenuto il 24 apr. 1392 in Terra d'Otranto cadde, insieme al Barbiano, prigioniero degli ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] che al giovinetto derivò dalla permanenza nella sua terra d'origine della tradizione garibaldina. Sarebbe comunque arbitrario subita da alcuni dirigenti sindacalisti e per il rinvio a giudizio del Corridoni.
Ritornato in libertà a metà settembre, il ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] ad accettare l'annullamento del matrimonio, lasciandogli la libertà di scegliere come giustificazione o la non riuscita del possesso di Nepi, seguito dall'acquisto di Sermoneta e di altre terre confiscate ai Caetani. L'epilogo si ebbe nell'estate ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] .
Fra il 991 e il 992 il principe Miezko I di Polonia e sua moglie Oda donarono a S. Pietro la loro terra, che si estendeva ancor maggiore soggezione. Ciò comportò immediate conseguenze e ridusse la libertà di azione di G. nella questione relativa ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ritorno alla sua terra, al suo autore (e dell'amico Fortunato) e al liberale semitismo E. Rossi, e di sua madre, in Elogio della galera, Bari 1968, p. 493 (e cfr., anche p. 75), gli scritti e discorsi del C., In difesa dell'uomo e della libertà ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] al proprio giudizio la sorte del marchesato e intanto mandò il de Leyva a governare quelle terre; adoprò invece le sue già notevoli risolute dall'autore con una coscienziosa ed anche ardita libertà di principi che... fa splendido contrasto, con la ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...