Poeta arabo di Palestina, nato a Birwa in Galilea nel 1941. Profugo dapprima nella spartizione del 1948, cercò poi di reinserirsi, mantenendo la sua fisionomia spirituale e culturale araba, nella società [...] e più volte imprigionato. Nel 1971 lasciò la patria e si stabilì al Cairo, per continuarvi in libertà la sua opera letteraria e che va dall'appassionata rievocazione lirica della sua terra allo sfogo d'ira e di odio contro l'intruso nemico, D. ha ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, per la tenera età in cui ne venne allontanato, lasciò solo qualche dando mano con altri ragazzi ad innalzare l'albero della libertàe ad abbattere lo stemma dei signori del luogo, i ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] serpente, e bella come quella di nessuna donna. Ella è più letale di Venere incarnata [...] poiché anche sulla terra possono per lo spirito in libertà per un momento, o qualunque eccitazione dei sensi, strane tinte, strani colori, e odori curiosi, o ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e il Castiglione stesso. Tutti erano uomini di azione e di lettere insieme; tutti erano, come il B., sradicati dalla loro terra più alti gradi della carriera ecclesiastica, scarso margine lasciava di libertà all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ritmo congeniali, adatti cioè a circoscriverla in una precisa misura di materia e di stile e insieme tali da consentirle un margine larghissimo di libertà inventiva e di situazioni affettive. L'A. non toccava ancora i trent'anni quando, aggiungendosi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e frettoloso e straziato mi apparecchiava a mutare in altro soggiorno il sorriso della mia patria, la infelice fecondità della terra più di accordi tra la libertàe l'autorità, o, in linguaggio più esatto, tra la libertàe la forza che sostiene l' ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] conflitto che sembrava rinnovare l'antico urto tra "libertà" e "tirannide" e che, comunque, poneva in giuoco la sopravvivenza o -dicembre 1429; il sonetto "Veggho spento merzè sopra la terra..."; la versione latina dei primi 269 versi del Pluto di ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] culto del passato, che operasse per immagini in libertà nella prospettiva eccitante di un lirismo essenziale, di momento ermetico tra Acque eterre (1930) e Ed è subito sera (1942); del 1940 sono i Lirici greci. Più inquieto e animato di tutti, Gatto ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] terra), l'A. raccolse i primi nutrimenti vitali, divisi tra i rudimenti culturali, che forse gli impartì dapprima l'anziano e gioviale zio Fabbiano "canonico venerabile", e l'aperta casa dei Bacci. Certo è tema della libertà o piuttosto della ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] condizione ("Verona è una terra c'ha le mura / parte di pietre e parte di mattoni, / con merli e torre e fossi tanto buoni ragioni della propria incapacità a vivere, allorché la libertà sognata e perduta si presenta al poeta in sembianza di donna ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...