LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] del Risorgimento, lo aprì al culto della ragione e della libertà di pensiero, così contrastante con la religiosità ortodossa sull'uomo criminale, paragonato all'uomo sano e all'alienato" che terrà, con lezioni impartite il pomeriggio della domenica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, ebbero, grazie al contributo di autori come Enrico Ferri e Raffaele Garofalo (1851-1934), ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò soprattutto la figura del medico-filosofo, protagonista di quel nuovo orientamento che vide nelle ... ...
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Psichiatra e antropologo (Verona 1835 - Torino 1909). Docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell’ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene pubblica (1876), di psichiatria (1896) e infine di antropologia criminale (1905). Predilesse i temi di ... ...
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Psichiatra e antropologo italiano (Verona 1835 - Torino 1909); docente di psichiatria a Pavia (1862), direttore dell'ospedale psichiatrico di Pesaro (1871), fu ordinario a Torino di medicina legale e igiene pubblica (1876), di psichiatria (1896) e infine di antropologia criminale (1905). Predilesse ... ...
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Emilio SERVADIO
Ugo SPIRITO
Psichiatra e antropologo, nato a Verona il 6 novembre 1835, morto a Torino il 9 ottobre 1909. Laureatosi nel 1858 a Pavia, cominciò a farsi notare già con la sua tesi, Ricerche sul cretinismo in Lombardia (1859). In questo stesso anno partecipò come medico militare alla ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] pellegrinaggio a Gerusalemme. Dopo una tappa a Venezia, raggiunse la Terra Santa, ma durante il ritorno una tempesta costrinse la nave larga disponibilità di cadaveri e ampia libertà d’indagine, sottraendolo agli odi e alle invidie dell’accademia. ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] per le comunità, giungendo a comprometterne l'indipendenza e la libertà o, addirittura, minacciarne la sopravvivenza. Tuttavia umide esso tendeva a dissolversi e depositarsi sotto terra, rendendo impossibile il suo rilevamento e la sua estrazione da ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] figura e misura della Terra, pubblicate poi a Venezia nel 1743; tre lezioni sulla Vita di Caio Giulio Cesare e tre e sulla sua preparazione, gli diede l'incarico di rivedere e correggere i suoi lavori, accordandogli in ciò la più ampia libertà ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] dell'area meridionale, in un quadro di libertà economica in cui v'è posto anche per una "moderata ingerenza" della Commissione conservatrice di antichità e belle arti di Terra di Lavoro.
Morì in Acerra il 20 genn. 1899.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] con Empedocle (5° secolo a.C.), secondo il quale la terra, l'aria, l'acqua e il fuoco sono i quattro elementi che costituiscono sia il corpo umano e un segno distintivo della dignità umana, della sua libertàe dei suoi diritti. Tale conoscenza si è ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] il Parnaso il nome dell'amico e di "altri italiani […] degni di raccogliersi a formare una colonia in quella terra", fra i quali D.A destinato a diventare l'inno nazionale greco (Inno alla libertà. Dionisio Solomos da Zacinto scrisse il mese di maggio ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...