Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] dell'Oriente alla libertà di pochi nel mondo antico, e infine alla libertà di tutti nel mondo germanico. E la linea espandersi sull'intera superficie della terra, e che ha costretto le altre società a recepirne le acquisizioni e a reagire a essa. ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] mezzi di produzione, lo esclude per quanto riguarda il possesso della terra in quanto tale10. Sugli stessi toni si manterranno i pochi natura e del fine dello Stato, negatore dei diritti della personalità umana, della sua dignità elibertà». (n ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] dei proprietari", in uno spirito di graduale riformismo e di libertà. Altri aspetti del lavoro anticipavano il pensiero politico asseriva che la relazione s'era occupata "troppo della terrae troppo poco delle condizioni dei lavoratori" (Jacini jr., ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] in pose statuarie - si sarebbe inginocchiato, avrebbe baciato la terrae quindi avrebbe ripreso a combattere con lena; "la perdida - Portoghesi combattevano con tanta bravura per mantenere la libertàe i capitani di Sua Maestà... procedeano con... ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] di libertà, questa 'sottomissione' (islām) è un atto di coscienza, è l'assunzione di una responsabilità e di un obbligo, poiché rappresenta soltanto l'inizio di un percorso che non ha fine, almeno fino a quando il fedele resterà su questa Terra. Dato ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistema di privilegi e di massicce esenzioni che rendevano di finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà comunali; il pontefice e ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] , Atina, Bari), esenzione dal servizio militare per terrae per mare (Bari, Cefalù, Benevento), limitazioni nell stesse ampie libertà di cui godeva Anagni, tra cui la possibilità di coniare moneta e creare giudici, notai e altri ufficiali, e con la ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] e Salò. Il 25 dello stesso mese l'E., trinceratosi proprio a Maderno, mentre la flotta veneziana veniva bombardata da terrae troppo la Repubblica.
Riacquistata la libertà, l'E. ritornò al campo veneziano e poté adoperarsi, proprio grazie all' ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] sistema, che sulle Diete s'impernia, "pupilla della loro libertà". Una "corona di spine" allora quella d'Augusto II. ., Senato. Lett. provv. da Terrae da Mar, filza 195; Ibid., Senato. Lett. rettori Padova e Padovan, filze 107 (passim dalla lettera ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] a.C. subiscono la confisca delle loro terree sono assoggettati a un forte tributo.
Nella società romana antica il più evidente segno di limitazione della libertà personale di uomini che non siano schiavi è però rilevabile nell'istituto del 'colonato ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...