GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] 2011, con uno studio di Francesco Micelli), entrambe precedute da numerosi – espresse da Lucien Febvre in La terre et l’évolution humaine (1922), che a partire dal suo fondatore e direttore, Giuseppe Compagna. La rivista fu una delle poche ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] volontari della guardia del re Giuseppe Bonaparte e, per il valore delle truppe di terra e di mare per la spedizione in Sicilia, terra da riconquistare dopo ministero dovuta, più che alla decisione di Francesco II, alle circostanze politiche. In tale ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] in Francia (1870) presso il pittore Giuseppe De Nittis, suo coetaneo e conterraneo, si 1878, il C., difeso dal giovane Francesco Saverio Merfino, ha modo di perfezionare l riprende l'ultimo contatto con la sua terra e la sua gente, il riacutizzarsi ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] Nel 1685, quando è documentata la stuccatura di Giuseppe Troise (Amirante, 1976, p. 184), dell’Immacolata Concezione nella chiesa gesuitica di S. Francesco Saverio (poi S. Ferdinando) a Napoli (pp Napoli prima di giungere in Terra Santa).
È noto, ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] da un fratello, Costantino, nato nel 1880, Giuseppe crebbe con l’aiuto di una balia sudanese, 1928, ospite dell’amico Francesco Vignanelli, già anarchico poi 1950 uscirono altri due libri: La terra promessa. Frammenti (Milano; libro-cantiere intorno ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] del titolo di «servitor familiare», onore replicato nel 1701 anche da Francesco Farnese (Scarpa, 2006, pp. 21, 28).
Proprio nel 1691 al piano terra di palazzo Pitti, che affrescò con episodi mitologici insieme al quadraturista Giuseppe Tonelli. ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] Milano 1999); Il ladro Giuseppe. Racconti degli anni Sessanta , pp. 79 s.; G. Spagnoletti, prefaz. a La Terra Santa e altre poesie, cit., pp. 7-14; G ore, 1° dicembre 1991, p. 24; T. Di Francesco, A. M., la mente aguzzata dal mistero, condanna vitale ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] dei teatini, con il nome di Francesco Negro.
Fatta eccezione per la cappella G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere , Memorie storiche, statuti e consuetudini dell'antica terra di Oppido in Basilicata, Palermo 1905, passim ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Pertanto al Albertario, scrivendo poco prima del suo arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica di Firenze, affermava: ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] terra di origine di Giovan Battista Grillo, un garzone ventenne nel 1633, quando risultava abitare a Milano insieme a Giuseppe . 239-271); A. Crispo, Un’“Assunta” di Panfilo e Carlo Francesco Nuvolone e qualche proposta per G. V., in Artes, VIII (2000 ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...