SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] la sua cattedra universitaria allora ricoperta da Francesco Ferrara, la Camera di agricoltura e Finanze nel governo dittatoriale di Giuseppe Garibaldi. Nell’ottobre dello stesso distinti: l’imposizione prediale sulla terra come capitale produttivo e l’ ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] sulle tavole del Diurno da Francesco Serravalli, collega e amico dei racconti per la collana Piccole avventure di terra e di mare (1905).
Con quello pseudonimo Viva S.! Testimonianze e memorie raccolte da Giuseppe Turcato, a cura di C. Gallo, Reggio ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] dell'agricoltura in Sardegna -, il M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle terre da lavoro" quale fattore di "sicurezza" e di "vera proprietà". Incominciò intanto a ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] della Lombardia austriaca e il governatore Francesco III d’Este, duca di spontanea, come invece sostenuto dal botanico Giuseppe Monti, ma costituiva il loro seme. 1786 iniziò il viaggio di ritorno via terra, attraverso la Bulgaria, la Romania, l ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] (Genova 1932). Il giudizio di Giuseppe De Robertis fu molto duro: « al premio Nobel, avanzata da Francesco Flora e Carlo Bo. Sul di M. Bevilacqua, Bologna 1976; N. Tedesco, La terra impareggiabile. Significati e forme del mito di Q., Firenze 1977 ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] le incombenze redazionali al collega e amico Francesco Regli e scrisse solo una decina di in terza rima (Cielo e terra) sulla traslazione della salma di , pp. 579-581; L. Di Bari, Lettere di Giuseppe Pomba a F. R. nella Biblioteca Nazionale di Torino, ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i napoleonidi entrò Roccapizzo e Carceri, di un nuovo Comune presso le più fertili ma spopolate terre della valle del fiume Sangro, a cui fu dato il nome di ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] con 30.000 combattenti a bordo e sei gigantesche galeazze comandate da Francesco Duodo, salpò alla volta di Corfù per poi penetrare, all’inizio ritrassero come miracoloso. Il vento, che spirava dalla terra verso il mare, il mare aperto che la flotta ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] dimostrato quanto peso acquistasse per lui, in terra toscana, la pratica del marmo, accanto all due, di grandi dimensioni, un S. Francesco e un S. Domenico,per il bolognese due Campagna, se fosse del fratello Giuseppe l'Apollo siglato del Museo di ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] in ossequio a questa direttiva che Francesco III aveva voluto l'unione dell forza delle riforme, arrivati a possedere molta terra e che ne cercavano una migliore resa. ricevette e ricambiò la visita dell'arciduca Giuseppe di passaggio in città e l' ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...