DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ". Nutrì un grande amore per la sua terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, p. 371).
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini furono i confidenti più preziosi G. De Luca, ibid. 1926; S. Francesco di Sales, Lettera sopra la predicazione, a Mgr ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] antica raccontata da Giuseppe Flavio, regolarmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i . Bruzzone, L’amicizia tra due letterati secenteschi: Giovan Francesco Loredano e padre Angelico Aprosio, in Atti dell’Istituto ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] di Ippolito II d'Este. Le saliere d'oro di Francesco I o la Ninfa di Fontainebleau (più che i busti abbia poi suscitato in un lettore quale Giuseppe Baretti è noto da un celebre da tutti i vivaci nativi di terra toscana. Si dipinse, dico, come ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] completato con un terzo libro da Francesco Luisini, il De vini temperatura del 1739, stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche Manara, Cenni intorno alla casa di G. F. nella terra di Incaffi, Verona 1842; il testo del referto sull'epidemia ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] il cielo dal quale è irradiato e s'imbasa sulla terra"); in quelle considerazioni riaffiorava lo slancio utopistico che era di Polvere dell'esilio (Firenze 1929), del profilo di S. Francesco (ibid. 1931), del volume che raccoglieva le sue Poesie ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] per le province di Terra di Lavoro, Principato Ultra per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia e propria disputa testimoniano le lettere che gli inviò Giuseppe Battista (G. Battista, Le lettere a G.B ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...]
A contatto con gli amici bolognesi Giuseppe Antonio Taruffi e Francesco Albergati Capacelli, cominciò a occuparsi di era una componente importante, perché i proprietari facevano fruttare la terra a vantaggio del bene pubblico, e così «sarà come se ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] allentati, ma non interrotti: per desiderio di Francesco, il D. compose e spedì alla corte vendeva con diritto di riscatto i tre quarti della terra di Altare, già feudo del D.; nel al 1530, fu pubblicato da Giuseppe Avogadro nei Monum. historiae ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] parigino Didot i Versi estemporanei di Francesco Gianni colla traduzione improvvisa di F. . l'occasione per celebrare la sua terra natale, lamentarne il saccheggio patito nel composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] seguono, un figlio di poveri contadini molisani, diventato prete, Francesco Longano, e il discendente d'una nobile famiglia genovese da realizzare Leopoldo in Toscana e Giuseppe II in Lombardia. Tutto ciò in una terra come il Napoletano, dove lo ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...