Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] tal proposito è la formula con cui Giuseppe Pontiggia ha definito i classici, nel titolo suole designare la raccolta di rime di Francesco Petrarca (1304-1374), i Rerum vulgarium la 'storia di un'anima dalla terra a Dio'. L'ordinamento ha come ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] un borghese. Egli veniva da una terra, dove, sulla base della proprietà fondiaria e tutto proteso all'azione politica, Giuseppe Mazzini. E se si pensa che Assedio di Firenze. O implacate ombre di Francesco Ferrucci, di Dante da Castiglione. O ricordo ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] rime di Carlo Maria Maggi e di Francesco di Lemene, e, dall'ammirazione del Antonio Marsigli, al marchese Giovan Giuseppe Orsi, ad altri amici modenesi, il papa successore di Pietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] era accettabile un linguaggio d'arte: la Francesca, la Figlia di Iorio.
Ma c'è di d'Annunzio, come bene osservò Giuseppe De Robertis (nel saggio sul Libro attenzione sulle foglie dell' Arnica mollis in terra. Che ci può essere di comune tra ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Agrippa come Lodovico Domenichi, Giuseppe Betussi e Anton Francesco Doni, il quale, subito dopo (1539-1589), Roma 1998, pp. 98-127; M.-F. Piéjus, Italie terre étrangère, in Problèmes interculturels en Europe…, a cura di E. Baumgartner - A. ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] si sviluppa la febbrile attività di Francesco Dalmazzo Vasco che commenta le verriane aspetti e significati diversi nelle terre italiane che sono al di : Opere di Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari, a cura di E. Sestan, Milano ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] gran tempo volontariamente e con entusiasmo armata, e fatta per emulazione e per uso bellicosa, avea non solo nelle imprese di terra, ma acquistata ancora grande perizia e possanza nei fatti di mare". L'abitudine alle armi era necessaria in stato di ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] ben precise e delimitate. L'imperatore Giuseppe I, colui che aveva scatenato la messo in miglior italiano da Francesco Mela (cfr. quanto lo Noè fu propagato tutto il genere umano sopra la terra, così si fosse diffusa l'istessa religione, e ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che del D. scrisse il figlio Giuseppe Giusto (1540-1609), che doveva conosciuto appena quattordicenne al suo arrivo in terra francese. Il matrimonio si celebrò nell' aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] in rivista letteraria sotto la guida di Giuseppe De Robertis) e della Libreria della imitazione del padre, Firenze 1942; Cielo e terra, Firenze 1943), di autoantologie (Mostra personale, seguente nella chiesa di San Francesco in piazza Savonarola; per ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...